Lazio-Cagliari crocevia Champions e lotta salvezza: Inzaghi può raggiungere la Roma

Lazio-Cagliari di stasera sarà fondamentale in chiave Champions e salvezza e una vittoria biancoceleste può valere l’aggancio alla Roma. Inzaghi può scavalcare il Napoli, mentre Di Francesco si gioca tutto. 

Lazio-Cagliari può valere molto in chiave Champions e nella lotta salvezza. Con un successo infatti Simone Inzaghi potrebbe allungare il momento d’oro dei biancocelesti, scavalcare il Napoli e agganciare la Roma. Un successo per il quarto posto, che potrebbe lanciare Immobile e compagni in questa seconda parte di stagione. Il clan biancoceleste è consapevole dell’importanza di un match che però è meno facile del previsto. Il Cagliari sta deludendo, Di Francesco è in difficoltà, e la riconferma di Giulini impone comunque un salto di qualità.

I sardi sul mercato hanno trovato in Rugani e Asamoah due pedine fondamentali per la risalita in classifica, ma anche le avversarie si sono mosse bene. La lotta per non retrocedere diventa quindi sempre più delicata e gli exploit di Spezia e Benevento, lontane dalle zone calde, insieme alla rinascita del Genoa, non sono notizie positive. Tanti sono i motivi che accenderanno un incontro in cui nessuno ci sta a perdere. A Roma, sponda laziale, l’idea di raggiungere i giallorossi vale già uno stimolo in più per cercare con forza i tre punti. A Cagliari perdere significherebbe entrare davvero in crisi, e gli investimenti del club, oltre al valore della rosa, non giustificano una situazione davvero rischiosa.

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Lazio-Cagliari, biancocelesti per la Champions, rossoblu mai così male con Giulini

Di Francesco Giulini Cagliari
Di Francesco e Giulini devono sollevare il Cagliari dalla lotta salvezza (Getty Images)

Lazio-Cagliari mette difronte due squadre con obiettivi diversi, l’una per un posto Champions, l’altra per risalire nella lotta salvezza. I biancocelesti vengono da 5 successi in altrettante uscite in Serie A, e non sono di certo l’ostacolo più semplice da affrontare per i sardi. Di Francesco dovrà fare gli straordinari per sbancare l’Olimpico, e per cancellare un record negativo che potrebbe condizionare la stagione.

I rossoblu non hanno mai fatto così male nell’era Giulini. Neanche nella stagione 2014-15, quando sulla panchina del Cagliari sedeva Zdenek Zeman. Il boemo fu poi sostituito per lasciare spazio a Gianfranco Zola, ma nulla servì a scongiurare la retrocessione in Serie B. I numeri sono anche peggiori di quell’annata. Con 19 punti in 20 gare il Cagliari fece addirittura meglio di quello attuale, che nel girone di andata ha messo insieme 14 punti. Una situazione molto delicata che dipenderà dai risultati delle altre squadre, ma soprattutto da una rinascita che passa per il match con la Lazio.

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