Giorgio Chiellini ultima bandiera: la Juve cosa farà?

Giorgio Chiellini e il rinnovo con la Juventus che non arriva ancora. I bianconeri rischiano di perdere il leader difensivo?

Le dichiarazioni sul contratto di Giorgio Chiellini hanno fatto preoccupare seriamente i tifosi della Juventus. Il fatto di non aver ricevuto nessuna proposta di rinnovo mette in allarme il centrale bianconero, che per una vita calcistica intera si è immolato per difendere la Juventus.

Giocatore di un tempo quasi, grintoso, eccellente dal punto di vista caratteriale e vero motivatore. Avrebbe meritato di vincere una Champions e sicuramente qualche maggior soddisfazione in più con l’Italia, per quanto fatto.

Chiellini, uomo sempre ponderato anche davanti ai microfoni, è forse una delle ultime bandiere nel mondo del calcio italiano. Cresciuto nelle giovanili della Roma, fu protagonista nel Livorno da esterno sinistro allenato da Walter Mazzarri, con la promozione in Serie A. la Juventus lo acquistò nell’estate del 2004, lasciandolo in prestito alla Fiorentina, per poi richiamarlo.

È però l’annus horribilis bianconero a far emergere le sue qualità. Didier Deschamps ebbe l’intuizione: spostare Chiellini al centro della difesa. Mai intuizione fu così geniale per il calcio italiano, Chiellini si dimostrò subito adatto al ruolo, preciso e puntuale in marcatura, capace di caricarsi sulle spalle tutto il reparto difensivo.

Da lì in poi un crescendo, epiche le sfide in pressing su Zlatan Ibrahimovic, nonché su tutti gli altri campioni della Serie A, sempre tenuti a debita distanza.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Un juventino ancora più discusso nelle ultime ore

Un rinnovo morale per non fare una figuraccia

Giorgio Chiellini - Getty Images
Giorgio Chiellini e la Juventus: sedici stagioni consecutive insieme – Getty Images

Non rinnovare il contratto a Giorgio Chiellini sarebbe una figuraccia (nemmeno la prima) che la dirigenza juventina farebbe. L’esempio su Alex Del Piero calza a pennello, lasciato libero con il contratto dall’estate del 2012, dopo una vita spesa per i bianconeri.

Nonostante la dirigenza juventina sia ormai improntata sul modello americano, una bandiera come Giorgio Chiellini meriterebbe di chiudere la carriera nella Juventus, e dovrebbe essere lui a dire basta. Anche perché si è dimostrato ancora un difensore validissimo, nonostante il recupero da un infortunio ai legamenti che poteva già far archiviare la carriera del difensore già lo scorso anno.

Non a caso le difficoltà juventine sono arrivate dalle assenze di Chiellini, che in questa retroguardia bianconera è molto più utile di Leonardo Bonucci, compagno e amico, forse con troppi giudizi risalenti a qualche stagione fa.

Chiellini, dunque, si trova in una strana situazione, non è un peso per la rosa della Juventus ma non è nemmeno giovanissimo. Chiaramente non rinnoverebbe con un contratto quinquennale, ma una giusta via di mezzo sarebbe l’ideale per la riconoscenza necessaria. Del gruppo BBC se n’è già andato Andrea Barzagli, Bonucci è ancora lì, Chiellini potrebbe anche partecipare al prossimo Europeo e salutare poi la Nazionale.

Nella Juventus però c’è bisogno della sua carica. Un capitano non deve (non dovrebbe) esser lasciato da solo.

Impostazioni privacy