Allegri come Trapattoni e Ancelotti: Serie A “beffata”

Massimiliano Allegri è pronto alla sua prima esperienza all’estero: seguirà le orme di Giovanni Trapattoni e Carlo Ancelotti.

La Serie A vede sfuggirsi l’ex tecnico della Juventus, corteggiato dal top club estero. Su di lui grandi ammirazioni da diverse società d’Europa, anche italiane. La Roma su tutte, ma anche il Napoli e ovviamente i bianconeri, non propriamente soddisfatti del lavoro svolto da Andrea Pirlo. Tuttavia, Massimiliano Allegri sembra pronto ad accettare la sua prima avventura all’estero.

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Bayern Monaco su Allegri: sarà lui il dopo Flick?

Allegri Bayern Monaco
Allegri al Bayern Monaco (Gettyimages)

Hans Dieter Flick potrebbe chiudere l’esperienza al Bayern Monaco da vincente, ma con un po’ di amaro in bocca. Gli screzi con la dirigenza non sono ricucibili e sembra intento a lasciare la squadra al termine della stagione, magari con la vittoria – ormai quasi certa – del titolo tedesco. Successivamente, il tecnico potrebbe sostituire Joachim Loew sulla panchina della Nazionale, di cui è stato vice ai Mondiali brasiliani del 2014. Insomma, Flick non lascerà la Germania.

Dunque, è cominciato il toto-allenatore. Chi sarà il nuovo allenatore del club bavarese? Tra i favoriti sembra esserci Nagelsmann del Lipsia, avversario diretto del Bayern in questa stagione. Ma nelle ultime ore è aumentato l’interesse della dirigenza nei confronti di Massimiliano Allegri.

Sulle orme del Trap e di Ancelotti

Nel corso della lunga e vittoriosa storia bavarese, solo due tecnici italiani hanno avuto il privilegio di essere allenatori dei Die Roten. Il primo ad accettare l’incarico – alla sua prima esperienza all’estero – fu Giovanni Trapattoni. Nel 1994-95 guidò il Bayern Monaco, ma arrivarono una serie di risultati negativi su tutti i fronti. Il Trap ritornò per il riscatto nella stagione 1996-97, e riuscì finalmente a trionfare in campionato. Rimase un altro anno, ma qui dovette cedere all’impresa di Otto Rehhagel che riuscì – con il suo Kaiserslautern neopromosso – a conquistare il titolo tedesco. L’allenatore lombardo chiuse l’esperienza bavarese con la vittoria della Coppa di Germania, ma rimane indelebile il suo sfogo in conferenza stampa nei confronti di Strunz, Basler e Scholl. Uno degli episodi più significativi della sua carriera da allenatore.

Passano 18 anni e il Bayern Monaco si affida ad un nuovo allenatore italiano. Si tratta di Carlo Ancelotti, il re delle Coppe. Resterà appena un anno alla corte bavarese, dopo un clamoroso esonero a settembre 2017 per uno stentato avvio di stagione. Nel suo palmarés vanta due Supercoppe tedesche e una Bundesliga.

Dopo circa 4 anni, la dirigenza capitanata da Rummenigge starebbe pensando a Massimiliano Allegri per sostituire Hans Dieter Flick. Per il tecnico toscano sarebbe la sua prima esperienza all’estero, così come successe a Trapattoni. Gli italiani non hanno lasciato un segno indelebile nel cuore dei tifosi e potrebbe toccare a Max riuscirci. Già da due stagioni l’ex allenatore della Juventus non guida nessuna formazione. E’ il momento di rimettersi in gioco.

 

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