Parte la Copa America, da Emerson a Plata: i talenti che piacciono in Serie A

Parte oggi la Copa America, e sono tanti i talenti che attirano i club di Serie A: da Emerson Royal a Plata, ma anche il “ragno” e un giovane da record. 

Tutto pronto in Brasile per l’inizio della Copa America. Dopo il cambio sulla sede precedentemente scelta, dovuto al Covid, la Selecao dovrà difendere fra le mura amiche l’ultimo titolo conquistato. Sarà un’edizione particolare, condizionata proprio dai riflessi dell’emergenza sanitaria. I commissari tecnici hanno però selezionato molti calciatori pronti ad infiammare la competizione, e sono tanti i talenti che potrebbero mettersi in mostra in Copa America sperando nel passaggio in Europa, o comunque nei top club.

Ad iniziare da Emerson Royal del Barcellona, che dopo la convincente stagione al Betis è già nel mirino di Inter e Milan. Si tratta di un esterno in grado di fare bene le due fasi, e di fornire assist abbinando qualità alla corsa. Parte dietro a Danilo, che dopo un’annata da protagonista assoluto alla Juve, avrà il compito di dare equilibrio alla difesa.. Attenzione a Gonzalo Plata dell’Ecuador. É in forza allo Sporting Lisbona, fu accostato al Napoli e piace al Barcellona e anche al Leicester. Un esterno d’attacco forte e veloce, fra i migliori talenti della Copa America pronti a cambiare aria dopo la manifestazione. Sono tanti però i giovani che puntano al titolo, e potrebbero ambire alle chiamate dei top club. Anche italiani.

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Copa America, i talenti in rampa di lancio: il “ragno” Alvarez e i record di Enciso

Alvarez
Julian Alvarez, fra i talenti pronti a brillare in Copa America (Getty Images)

Anche l’Argentina ha il suo giovane pronto a prendere spazio in nazionale. Scaloni ha infatti convocato il “ragno” Julian Alvarez, classe 2000 in forza al River Plate. Ha già giocato in nazionale, è stato nella lista dei giovani valutati dalla Juventus, ed ha una clausola rescissoria di 25 milioni. Nel Paraguay invece gioca il giovane dei record. Si tratta di Julio Enciso. In Libertadores ha segnato a soli 16 anni. É un attaccante esterno veloce e prolifico, con un gran senso del gol.

Anche il Cile è pronto a sfornare l’ennesimo talento. É Tomas Alarcon, che come da tradizione in patria gioca sia da centrocampista di rottura che da difensore centrale. É un classe 1999 che è stato capitano in tutte le rappresentative giovanili. Da seguire. Si partirà quindi con un match sulla carta scontata. Da una parte il Brasile, campione in carica e 9 volte titolato. Dall’altra il Venezuela. Che non ha mai vinto. É caccia al titolo. E ai talenti, seguitissimi in Serie A.

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