Il Chievo Vr è rimasto in Serie B… e non è un errore!

Il Chievo è in Serie B ma al femminile. C’è una realtà concreta con i colori gialloblu, che ha mantenuto la serie cadetta.

Gol Chievo - Getty Images
Il Chievo rimane in Serie B, in qualche modo – Getty Images

Cercare il Chievo in Serie B non è un errore. La squadra femminile milita nel campionato cadetto che è iniziato il 12 settembre e punta a fare un torneo d’avanguardia. È una realtà che, rispetto al maschile, è stata confermata senza dubbio grazie al buon lavoro fatto negli anni precedenti, in un ambiente di calcio e di pochi voli pindarici.

Stessi colori, nome uguale al fu Chievo Verona dei Campedelli, ma situazioni diversissime. Il Chievo femminile di Serie B ha sede a Mozzecane nella provincia veronese ed è stato fondato nel 1997. Ha addirittura origini amatoriali, perché la prima volta in campo fu addirittura nei tornei studenteschi. Questo per far capire anche l’attaccamento allo sport e al calcio cresciuto nel corso del tempo, vincendo tornei e avanzando pian pianino nell’universo femminile.

Con coraggio e spirito di sacrificio, quello che le ragazze gialloblù mettono in campo in ogni partita. È una squadra con un buon pubblico, aiutata anche da un buon modo di fare comunicazione (il sito internet è già una bella vetrina) e ha intenzione di mantenere più in alto possibile… il vecchio Chievo.

I cadetti da confermare

Bentegodi vuoto - Getty Images
Lo stadio Bentegodi senza più le gare del club di Campedelli – Getty Images

La realtà clivense al femminile affronta la Serie B, un torneo sicuramente interessante e da valutare per bene. Nella seconda serie del calcio in rosa si trova un po’ di tutto, partendo dalle squadre appena retrocesse dalla Serie A. La Pink Bari e San Marino, sino alla scorsa stagione, erano nel vertice più alto e hanno l’intenzione di tornare ben presto nella massima serie.

E guardando proprio alle sfide che sino a qualche tempo fa coinvolgevano i colleghi maschi… il Chievo in Serie B può ripetere dei curiosi confronti. Partendo da quello con il Cittadella Woman, un derby veneto molto sentito da queste parti. Così come non mancheranno le partite vibranti contro due squadre lombarde come il Como e il Brescia, la compagine che ha il miglior curriculum in questo torneo e, sino a qualche stagione fa, puntava allo scudetto.

La compagine clivense è allenata da Giacomo Venturi e vorrà sicuramente migliorare il settimo posto della scorsa stagione. Dimostrando che il Chievo può essere una realtà solida, diventando così ancora un punto di riferimento stabile.

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Per quello maschile, invece, con il nome di Clivense si aprono le porte della terza categoria. L’ultimo gradino del calcio, ma con l’intenzione di poter presto risalire la china. I nomi in ballo sono importanti, partendo dal nuovo patron Sergio Pellissier, recordman con i clivensi in Serie A. In panchina c’è Roberto Allegretti, in campo tanti altri ragazzi che corrono, scelti dopo un casting.

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