Allegri come Sarri: tutto merito del ‘corto muso’

Max Allegri segue le orme di Maurizio Sarri con il suo ‘corto muso’: anche il tecnico riesce a raggiungere un grande obiettivo.

Allegri Sarri
Allegri e Sarri (© GettyImages)

Il ‘corto muso’ ha cambiato la vita di Max Allegri. Sul campo, certo, permettendogli di vincere cinque scudetti di fila, o almeno di conquistare tante partite importanti per quei titoli storici. Ma anche al di fuori del terreno di gioco. Se in questo momento la sua Juventus continua a stentare, con sole cinque vittorie in campionato su dodici partite, grazie al ‘corto muso’ Allegri è riuscito a conquistare comunque un prestigioso traguardo. Un obiettivo già raggiunto in passato da un suo grande ‘rivale’, Maurizio Sarri.

Tutto è iniziato quando, il 13 aprile 2019, reduce dalla sconfitta per 2-1 in casa della Spal, il tecnico livornese si presentò in conferenza stampa per spiegare la sua idea di calcio. Un’idea straordinariamente concreta ed essenziale. Appassionato di equitazione, Max spiazzò tutti utilizzando queste parole per far capire cosa servisse per vincere lo scudetto: “Basta mettere il musetto davanti, corto muso!“.

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Da allora l’espressione ‘corto muso’ è diventata popolarissima tra i tifosi bianconeri e non solo, anche da chi d’ippica non ha mai visto nulla. Soprattutto con il suo ritorno sulla panchina della Juventus, tutti hanno ricominciato a parlare di ‘corto muso’, specialmente sul web e soprattutto per indicare le vittorie di misura conquistate dalla squadra bianconera. Un successo sui social che ha consacrato come un personaggio di culto in Italia.

Allegri entra nella Treccani con il ‘corto muso’

Max Allegri
Max Allegri (©LaPresse)

Come già fatto in passato da Maurizio Sarri, anche Max Allegri è riuscito a raggiungere un traguardo straordinario: è entrato nella Treccani. Il tecnico di Figline Valdarno c’era riuscito all’apice della sua carriera, nella fase finale di quel clamoroso triennio a Napoli, terminato con la delusione dello scudetto perso in albergo ma rimasto nell’immaginario collettivo come uno dei momenti più importanti per il calcio moderno in Italia.

Grazie alla simbiosi che si creò in quei magici momenti tra Sarri e il popolo partenopeo, oltre alla squadra azzurra, il termine ‘sarrismo’ entrò nel linguaggio popolare, al piunto da prendersi un bel posto all’interno della Treccani con questa definizione: “La concezione del gioco del calcio propugnata dall’allenatore Maurizio Sarri, fondata sulla velocità e la propensione offensiva; anche, il modo diretto e poco diplomatico di parlare e di comportarsi che sarebbe tipico di Sarri“.

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Proprio come Sarri, il tecnico livornese è riuscito a prendersi un posto all’interno della Treccani proprio grazie all’espressione ‘corto muso’, diventato uno dei neologismi del 2021 grazie alla diffusione avuta sui social. Potere del calcio e della sua popolarità.

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