La variante Omicron del Covid sta per fermare la Premier

IL COVID FERMA LA PREMIER LEAGUE? – Subbuglio in Premier League. Il campionato inglese, stando a quanto riportano dall’Inghilterra, potrebbe rischiare la sospensione fino alla metà del prossimo gennaio. Un mese di chiusura per la lega britannica, proprio nel periodo di “maggior sforzo” fisico da parte dei giocatori (che a cavallo tra un anno e l’altro giocano praticamente ogni tre giorni).

Alla base di tutto c’è il Covid e nello specifico la variante Omicron del virus. In Inghilterra infatti sono alle prese con una vera e propria emergenza sanitaria a riguardo e il calcio ovviamente non sfugge dalla preoccupante curva dei contagi. Il centro sportivo del Manchester United è stato recentemente chiuso a causa di nuovi positivi, alcune partite sono saltate e altre rischiano di fare altrettanto. L’ipotesi che starebbe prendendo piede all’interno della Football Association (la lega calcistica inglese) sembra essere quella dello stop alla Premier per circa un mese.

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Covid: Premier ferma per un mese

Covid Wembley
Tifoso a Wembley con la maglia del Covid (fonte foto GettyImages)

Ancora nulla di certo ma i rumors che arrivano da oltre Manica si fanno sempre più insistenti. È stata recentemente rinviata anche Leicester Tottenham, mentre ci sono giocatori positivi alla variante Omicron praticamente in ogni club. Da qui la possibilità di sospendere per tre/quattro settimane (ma tutto è in fase di divenire) il campionato attualmente comandato dal Manchester City. Di recente l’allenatore del Brighton ha inviato un messaggio ai vertici della Lega: “La salute ha la priorità. Bisogna capire se sia giusto proseguire su questa strada“.

Prima della gara tra le Foxes e gli Spurs, rinviata proprio nelle ultime ore, gli altri match a saltare sono stati Brighton-Tottenham, Brentford-Manchester United, e Burnley-Wartford. Per ora, in vista della prossima giornata, sembrano confermate Chelsea-Everton e Liverpool-Newcastle, ma anche nello spogliatoio di Tuchel ci sono alcuni casi di positività. Il caos insomma sembra essere in aumento, e purtroppo non solamente quello. Aggiornamenti importanti sono previsti nelle prossime ore.

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