Il turno di Serie A appena conclusosi, senza ombra di dubbio, è stato uno dei più sorprendenti dell’intero torneo: fra risultati clamorosi, sconfitte impronosticabili e sorpassi in classifica, gli spunti di riflessione sono stati numerosi e notevoli. Un contesto nel quale si è incastrato perfettamente anche uno dei derby più scoppiettanti delle ultime stagioni: presso lo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, Milan ed Inter danno vita ad un match ad alto tasso di spettacolarità, che ha visto i nerazzurri trionfare con un roboante 3 – 2.
Il pallone, come si sa, è rotondo, e quella che va in scena alla Scala del Calcio è una di quelle sfide di cui si parlerà a lungo nei prossimi tempi. Non a caso i nerazzurri passano dopo appena tre minuti dal fischio di inizio, grazie a Vecino: in questo senso, quella tra Inter e Milan è stata anche la partita delle marcature a sorpresa, mentre i protagonisti più attesi, come il polacco Piatek, sono invece mancati.
Ma la partita si accende soprattutto nella seconda frazione: de Vrij, con una bella girata di testa, arrotonda il punteggio in favore dei nerazzurri, ma pochi minuti più tardi è Bakayoko, anch’egli con una capocciata vincente, ad accorciare le distanze. L’ Inter si spinge ancora in avanti con un calcio di rigore trasformato da Lautaro Martinez, che vanifica anche la zampata di Musacchio. L’ Inter batte il Milan, e riconquista il terzo posto in classifica.