Manca solamente l’ufficialità, ma Luis Suarez nella prossima stagione giocherà con la casacca dell’Atletico Madrid. In attesa di capire come evolverà il brutto affare circa l’ormai famigerato esame per il B1 d’italiano sostenuto in quel di Perugia, il trasferimento del Pistolero si è ormai concretizzato. La trattativa con i colchoneros aveva assunto i contorni dell’ufficiosità quando questi, soltanto quarantotto ore fa, avevano deciso di far partire Alvaro Morata, destinazione Torino: l’uruguayano di fatto escludeva lo spagnolo nel progetto di Simeone, agevolando così un’operazione che alla fine ha accontentato tutte le parti. Incluso il Barcellona, che potrà anche godere di un piccolo indennizzo: l’Atletico Madrid dovrà versare un paio di milioni ai blaugrana per ognuna delle due stagioni in cui Suarez vestirà la loro casacca.
E potrebbe non ancora essere finita qui: dopo Suarez, non è escluso che il Barcellona possa cercare di piazzare Coutinho e Dembélé, attaccanti pagati loro tempo a peso d’oro ma mai in grado di imporsi nella città spagnola. Con il monte ingaggi abbassato e il tesoretto ricavato, i blaugrana potrebbero sparare un colpo a effetto sul mercato, regalando a Lionel Messi quel rinforzo necessario per spegnere definitivamente il desiderio della Pulce di andarsene: non è da escludere, quindi, un tentativo per Lautaro Martinez.