Milan: problemi per Kessiè, ma affare si farà

Il campionato italiano si è ormai concluso ufficialmente pochi giorni fa, scrivendo gli ultimissimi verdetti ufficiali. Tutte le squadre, adesso, possono godersi un po’ di meritate vacanze, a parte ovviamente la Juventus, che sabato dovrà disputare la finalissima di Champions League contro il Real Madrid. E se la stagione ventura, come ogni anno, riaprirà le danze nel mese di agosto, alcuni club dovranno per forza di cose iniziare la preparazione con largo anticipo rispetto ai tempi previsti. È il caso del Milan, che dovrà affrontare i preliminari di Europa League in virtù del sesto posto conquistato nel corso dell’ultima Serie A.

Compatibilmente, allora, anche con il cambio avvenuto in seno alla società, con i nuovi proprietari cinesi subentrati a Silvio Berlusconi, il Milan sta iniziando già adesso a gettare i ponti, e si tratta di ponti dorati, per il futuro. Il club rossonero, infatti, sta perfezionando alcuni colpi che consentiranno di divenire più competitivi in vista del prossimo anno. Il primo affare, che ha già raggiunto l’ufficialità, è quello del difensore Mateo Musacchio, ex Villarreal. Sembrava mancasse poco anche per il centrocampista Franck Kessiè, in forza all’Atalanta nella stagione appena conclusa, ma ci sono stati alcuni intoppi.

Nel corso delle prime visite mediche tenutesi poche ore fa, infatti, Kessiè ha accusato qualche problema fisico che non è stato del tutto superato. Si tratterebbe, comunque, di un qualcosa di molto leggero, e che non dovrebbe impedire al Milan di chiudere la trattativa. La cosa, infatti, riguarderebbe la cartilagine di un ginocchio, e dovrebbe essere facilmente risolvibile. Per l’ufficialità, tuttavia, potrebbero essere necessari ulteriori controlli, e la firma sul contratto giungerebbe solamente tra qualche giorno. I dettagli dell’affare, tuttavia, sono già noti: il Milan verserebbe all’Atalanta circa 28 milioni di euro a partire dal 2019, mentre nel frattempo pagherebbe un prestito oneroso. Al giocatore, invece, un contratto da 2 milioni a stagione.

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