Da 30 a 23, chi taglierà Conte?

Sono giorni cruciali, questi, per la Nazionale Italiana di calcio. Il CT Antonio Conte, infatti, è alle prese con gli ultimi dubbi da sciogliere in vista di Euro 2016. Il 31 maggio, infatti, in diretta televisiva su Rai1, l’allenatore azzurro diramerà la lista dei 23 convocati per il torneo che, a partire dal 10 giugno, si disputerà in Francia. Ad oggi, sono 30 i giocatori facenti parte del raduno, ossia:

PORTIERI: Buffon (Juventus), Sirigu (Paris Saint Germain), Marchetti (Lazio)

DIFENSORI: Barzagli (Juventus), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), Astori (Fiorentina), Ogbonna (West Ham), Rugani (Juventus), Darmian (Manchester United), De Sciglio (Milan), Zappacosta (Torino)

CENTROCAMPISTI: De Rossi (Roma), Florenzi (Roma), Sturaro (Juventus), Benassi (Torino), Parolo (Lazio), Jorginho (Napoli), Giaccherini (Bologna), Montolivo (Milan), Thiago Motta (Paris Saint Germain), Candreva (Lazio), Bernardeschi (Fiorentina), Bonaventura (Milan)

ATTACCANTI: El Shaarawy (Roma), Insigne (Napoli), Immobile (Torino), Eder (Inter), Zaza (Juventus), Pellè (Southampton)

Sette di questi, dunque, andranno via. Al momento, certi del posto sono senz’altro i tre portieri, oltre al trio difensivo titolare della Juventus ed al terzino Darmian. Ogbonna e Rugani vanno verso la conferma, così come De Sciglio, mentre Zappacosta e Astori paiono non avere speranze.

A centrocampo, forse i maggiori dubbi per Conte: la condizione di Thiago Motta e Montolivo non è ottimale, e nel caso in cui il CT dovesse rinunciare a entrambi, Jorginho verrebbe confermato nella lista definitiva, ed anche Sturaro potrebbe trovare spazio. Probabile il taglio di Benassi, invece, mentre è da valutare la tenuta fisica di Bonaventura, ancora acciaccato.

In attacco, se i titolari di Conte, presumibilmente, saranno Zaza e Pellè, è davvero difficile immaginare un’esclusione di El Shaarawy, rinato dopo l’approdo alla Roma. Eder, che viene da una brutta seconda parte di stagione, rimane tra gli uomini più funzionali al gioco dell’allenatore, per cui è probabile una sua conferma. Tra Insigne e Immobile, infine, il favorito è il primo, in un dualismo che vedrà spaccarsi ulteriormente il magico trio del Pescara: Verratti, infatti, non ci sarà per infortunio.

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