Juventus brutta e impossibile, ma vincente

Al termine di una gara particolarmente aspra e sofferta, la Juventus ha conquistato una vittoria fondamentale nell’economia del suo girone di Champions League. I bianconeri, infatti, sul complicato campo del Siviglia, primo del gruppo, sono riusciti a strappare tre punti pesantissimi ai padroni di casa.

La partita della Juventus, come dicevamo, è stata estremamente difficile e mal giocata, caratterizzata da numerosi errori e da una scarsa lucidità. Compatibilmente, peraltro, con quanto accaduto finora in questo primo scorcio di stagione, dove i bianconeri non hanno decisamente brillato per quel che concerne il bel gioco.

Non a caso, la Juventus passa sotto dopo appena 9 minuti dall’inizio delle ostilità. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la sfera finisce sui piedi di Pareja, che appena fuori dell’area lascia partire un gran destro: il tiro non è potentissimo ma è molto angolato, e Buffon, la cui visuale è coperta da diversi giocatori, non può nulla per fermarlo.

La Vecchia Signora accusa il colpo e fatica a reagire, ma al 36° trova la superiorità numerica. Vazquez, infatti, già ammonito in precedenza, riceve il secondo giallo per un fallo commesso ai danni di Khedira. L’ex palermitano viene così espulso dal campo, evidenziando una gara particolarmente nervosa e fallosa da parte degli spagnoli.

La Juventus continua a faticare, palesando delle gravi carenze fisiche e di personalità, soprattutto a centrocampo. Non a caso, a modificare l’inerzia e il risultato della gara, ci pensa uno dei pochi giocatori in forma attualmente a disposizione sullo scacchiere di Allegri: Bonucci, infatti, nel recupero del primo tempo si procura un preziosissimo calcio di rigore, che Marchisio trasforma in pareggio.

Nella seconda frazione Madama continua a faticare nonostante l’uomo in più, mentre il Siviglia martella (in tutti i sensi), rimanendo orfano persino dell’allenatore Sampaoli, allontanato per varie scorrettezze. Dopo qualche sofferenza ci pensa ancora una volta Bonucci: sugli sviluppi di un’azione confusa, il difensore scarica un sinistro che fulmina Sergio Rico, per il vantaggio bianconero.

Il Siviglia a questo punto prova l’assalto, ma al 94°, Mario Mandzukic, lanciato in contropiede da Marchisio, suggella il risultato sull’ 1-3 finale. La Juventus conquista la vittoria e la testa del girone, oltre alla qualificazione aritmetica agli ottavi di finale.

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