La Roma tiene botta, Sassuolo schiantato

Il posticipo della ventinovesima giornata del campionato di Serie A ha ridato nuovo slancio alla Roma, vittoriosa per 3 – 1 contro un Sassuolo in crisi. I giallorossi non si sono lasciati condizionare dall’eliminazione patita in Europa League dai francesi del Lione, e anzi hanno dato vita ad una prova di carattere, portando a casa l’importantissima posta in palio: i 3 punti, che le hanno consentito di mantenere invariato il distacco che la separa dal Napoli. Ma procediamo con ordine.

Pur con i limiti della propria rosa, Luciano Spalletti ha deciso per un leggero turn-over, inserendo forze fresche rispetto agli undici che sono scesi in campo nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League. Confermato l’ormai consolidato 3-4-2-1, dunque, spazio a Szczesny in porta, mentre davanti a lui il collaudato tridente difensivo composto da Manolas, Fazio e Rudiger. Bruno Peres si è preso la corsia di destra, Emerson quella di sinistra, mentre Strootman e Paredes hanno composto la cerniera di centrocampo. Infine, Nainggolan e Salah hanno agito dietro El Shaarawy, schierato come unica punta al posto di Edin Dzeko.

Il Sassuolo, che sta dando vita ad un campionato ben inferiore a quello precedente, ma che comunque ha ormai la salvezza in pugno, si è presentato in campo con il solito 4-3-3. Di Francesco, che nella prossima stagione potrebbe sedere proprio sulla panchina della Roma, ha scelto Consigli tra i pali, mentre in difesa ecco il quartetto formato da Letschert, Acerbi, Peluso e Dell’orco. Pellegrini, Missiroli e Duncan hanno agito a centrocampo, mentre in avanti ecco il tridente composto da Politano, Defrel e Berardi.

Per la Roma la partita si mette subito malissimo: al 3° minuto Defrel si mangia il vantaggio, mentre 6 giri di orologio più tardi non sbaglia, piazzando un bel mancino sotto la traversa giallorossa. Un minuto dopo, clamorosamente, il Sassuolo sfiora addirittura il gol del raddoppio, sempre con Defrel, su cui è provvidenziale un tocco di Fazio. A questo punto, però, inizia la gara dei capitolini: al 16° Peredes scaraventa un rasoterra molto preciso che infila la porta di Consigli, per il pareggio della Roma. Tre minuti più tardi, Emerson spara un bolide micidiale che si stampa sulla traversa.

Il finire di primo tempo è il miglior momento della partita del Sassuolo, che colleziona due clamorose occasioni. Tuttavia, al 47° è la Roma a trovare il gol del 2 – 1: El Shaarawy scatta sulla linea del fuorigioco e lascia partire un destro respinto da Consigli, gran dormita dei difensori neroverdi e Salah, su tap-in, infila facilmente la sfera in rete.

Il secondo tempo, soprattutto a causa dell’infortunio occorso a Defrel (costretto a lasciare il posto a Matri), è a tinte fortemente giallorosse. Gli uomini di Spalletti difendono in modo efficace e attaccano a spron battuto, tanto che al 68° è Dzeko, subentrato pochi minuti prima a Bruno Peres, a chiudere i conti: bella combinazione con Strootman, il bosniaco viene liberato nel cuore dell’area e realizza il 3 – 1. La Roma vince a sale a quota 65, ricacciando al terzo posto il Napoli.

Impostazioni privacy