Inter, crollo verticale: al San Siro passa il Napoli

La crisi che sta attraversando l’ Inter nel periodo recente, con il campionato oramai giunto agli sgoccioli, assomiglia in maniera terribilmente sinistra a quella che il club neroazzurro ha attraversato nella prima parte di stagione.

Impegnati nel posticipo di questa trentaquattresima giornata del campionato di Serie A contro il Napoli, i ragazzi di Pioli erano chiamati a tirar fuori una prestazione adeguata, in modo da ribaltare il deludente filotto di due pareggi e tre sconfitte nelle ultime cinque uscite.

Con un piede e mezzo fuori da ogni chance di agganciare un piazzamento in Europa League, per l’ Inter infatti questa gara era una specie di ultima spiaggia. E, invece, ha finito per trasformarsi in una sorta di Caporetto, a dimostrazione palese che i neroazzurri, probabilmente, non ne hanno più. Sotto le azioni più importanti della partita.

Di contro, il Napoli sta giungendo nelle parti culminanti di questa stagione con uno stato di forma a dir poco invidiabile, lanciando la sfida a distanza alla Roma per la lotta al secondo posto. I giallorossi, infatti, in virtù della brutta sconfitta maturata nel derby capitolino contro la Lazio (1 – 3 per i biancocelesti), che consente alla Juventus un ulteriore allungo sulla vetta, adesso distano di un solo punto, e gli uomini di Sarri mettono così nel mirino la seconda piazza della classifica: che, ricordiamo, varrebbe una qualificazione diretta alla prossima edizione della Champions League, portando prestigio e soprattutto denaro nelle casse societarie.

E così, il club partenopeo ha dominato dal primo all’ultimo minuto un match nel quale l’ Inter ha invece annaspato, con il giapponese Nagatomo, è il caso di dirlo, protagonista del clamoroso harakiri che ha regalato al Napoli il gol della vittoria e, con essa, i tre punti.

Al 43° minuto di gioco, infatti, è stata una pessima svirgolata del terzino nel cuore dell’area neroazzurra, a consentire a Callejon di colpire completamente smarcato. Prima e dopo, le prodezze inutili di Samir Handanovic, unico a salvarsi in una barca che va sempre più a fondo.

L’ Inter, così, incassa la quarta sconfitta nelle ultime sei partite, un passivo che ha consentito alla squadra neroazzurra di accumulare appena 2 punti sui 18 disponibili in questo parziale. I ragazzi di Pioli, così, rimangono appesi per un capello alle speranze europee, se non altro in virtù dei risultati ottenuti da alcune rivali (il Milan ha pareggiato per 1 – 1 contro il Crotone, la Fiorentina ha addirittura perso contro il Palermo per 2 – 0).

Il Napoli, invece, che non perde dal 25 febbraio (0 – 2 contro l’altra formazione neroazzurra della Serie A, l’Atalanta), vede adesso l’obiettivo: il secondo posto, particolarmente concreto viste le ultime deludenti prestazioni della Roma.

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