Dopo 8 anni il Parma torna in serie B, Calajò: ‘Adesso un altro salto di categoria….’

Il Parma è riuscito nell’impresa di centrare il doppio salto di categoria dopo una stagione lunga e travagliata, le parole di Calajò dopo il successo sull’Alessandria.

Battendo l‘Alessandria nella finale dell’Artemio Franchi, il Parma fa un ulteriore passo in avanti verso il calcio che conta riuscendo ad acciuffare l’ultimo treno per la serie B. Una promozione tanto meritata quanto sofferta per il club parmigiano che negli ultimi anni ha dovuto masticare amaro per le traversie legate al fallimento e all’umiliazione di dover ripartire dalle serie minori.

Scene di grande entusiasmo hanno accompagnato la notte parmigiana. Clacson, sbandieramenti e bagni di folla per salutare il ritorno in Serie B della compagine allenata da D’Aversa. Una rete per tempo di Scavone e di Nocciolini sono bastate a mettere la museruola alla squadra di Pillon, di fatto quasi mai pericolosa dalle parti di Frattali e in affanno a metà campo.

Il grande caldo fiorentino ha condizionato e non poco la resa in campo dei giocatori, ma alla fine il Parma ha messo in campo maggior sete di vittoria, giocando una partita tatticamente perfetta e con pochissime sbavature. Gioisce di gusto l’attaccante Calajò, uno dei protagonisti assoluti di questa stagione. In lacrime ha voluto dedicare questa affermazione alla propria famiglia e ai compagni che non hanno mai smesso di lottare e di crederci: ‘È stato un pianto di gioia e di sofferenza, siamo arrivati al 17 di giugno praticamente cotti, senza avere respiro, facevano 35 gradi all’ombra. Dopo un anno di sacrifici, vincere nei playoff, è ancora più bello e difficile. Anche se ho giocato in Serie A o B, vincere un campionato è eccezionale soprattutto in una piazza come Parma. Dedica? A mia moglie e miei figli, per i sacrifici che fanno dietro di me e ai miei compagni, insieme ci abbiamo creduto fino alla fine. Serie A? Tanti hanno fatto il doppio salto, potrebbe farlo anche il Parma’.

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