Inter, a giugno sarà rivoluzione: via Skriniar e Icardi per costruire un ciclo vincente

Luciano Spalletti rivoluzionerà il suo credo tattico per risollevare l’Inter, il piano di Suning per incassare 160 milioni di euro e ripartire.

Luciano Spalletti è sempre più adirato e disorientato dopo le pessime uscite recenti della sua Inter che ha smarrito il feeling con i tre punti ormai da due mesi e mezzo. Il tecnico di Certaldo è ormai pronto a modificare anche il suo credo tattico pur di trovare la formula giusta per uscire dal pantano. Secondo la Gazzetta dello Sport, l’allenatore nerazzurro sta meditando un nuovo modulo per inserire in pianta stabile il neo acquisto Rafinha.

Possibile lo spostamento di Skriniar nel ruolo di mediano davanti alla difesa come già gioca nella propria nazionale. Borja Valero necessita di riposo, così come Candreva e Perisic che nelle ultime uscite hanno evidenziato un netto calo di rendimento. Questo potrebbe essere uno dei moduli che Spalletti potrebbe adottare già dalla prossima partita.
4-3-1-2: Handanovic; Cancelo, Lisandro Lopez (Ranocchia), Miranda, D’Ambrosio; Vecino, Skriniar, Gagliardini; Rafinha; Icardi, Eder.

Una variante potrebbe essere rappresentata dall’arretramento in difesa di Skriniar e l’inserimento di Dalbert.
Dopo aver fallito l’assalto a Pastore e a Ramires, Sabatini avrebbe dirottato le proprie attenzioni sul jolly offensivo dello Jiangsu, Alex Teixeira. Il Corriere della Sera dà per certa una rivoluzione in estate con gli addii di Icardi e Skriniar e l’incasso di 160 milioni di euro da investire per rifondare la squadra e puntare verso nuovi obiettivi. Un progetto sicuramente di grande prospettiva con l’importante sacrificio di due colonne portanti dell’attuale squadra.

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