Tra poche ore, finalmente, avrà inizio anche la ventiseiesima giornata del campionato di Serie A, che proporrà una serie di sfide davvero molto importanti. Due, in particolare, i big match: presso lo Stadio Olimpico avrà luogo la stracittadina tra Lazio e Roma. Il giorno dopo, presso lo stadio San Paolo, si affronteranno le prime due della classe.
Il derby della capitale, probabilmente, sarà la contesa che potrà lasciare in eredità le indicazioni più importanti, specialmente in merito alla volata Champions. I biancocelesti si sono allontanati dal treno europeo, e la partita contro i più acerrimi rivali sembra una sorta di ultimissima spiaggia. Proviamo a vedere, dunque, quali potrebbero essere le formazioni che probabilmente scenderanno in campo.
Simone Inzaghi dovrà ancora fare i conti con alcune assenze di spicco, come quelle di Wallace, Luiz Felipe e Lukaku. Perlomeno, pur se ancora non al meglio, il tecnico della Lazio potrà schierare i rientranti Parolo, Milinkovic-Savic e Luis Alberto. Rimangono, comunque, alcuni ballottaggi, ed è probabile che gli ultimi dubbi saranno sciolti solamente pochi minuti prima dell’inizio della partita. In particolare, potrebbe finalmente scoccare l’ora di Romulo, sulla fascia destra di centrocampo.
Anche Di Francesco deve fare i conti con i lungodegenti, oltre che con i vari acciaccati. A tener maggiormente banco in casa Roma, in questo senso, è la situazione di Manolas: il centrale greco, uscito tra le lacrime nell’ultima sfida di campionato, farà di tutto per recuperare. Niente da fare, invece, per Under, Schick e Karsdorp, benché i tre siano oramai sulla via del rientro. Il dubbio maggiore riguarda il centrocampista da affiancare a capitan De Rossi: Nzonzi o Cristante? Il francese pare favorito.
LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Bastos, Acerbi, Radu; Romulo, Parolo, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic, Lulic; Luis Alberto; Immobile. Allenatore: Simone Inzaghi.
ROMA (4-2-3-1): Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nzonzi, De Rossi; Zaniolo, Pellegrini, El Shaarawy; Dzeko. Allenatore: Di Francesco.