Juventus bene in entrata, ma ora bisogna vendere

Fino a questo momento, con ogni probabilità, la Juventus è emersa come la squadra regina della sessione estiva di calciomercato. La dirigenza bianconera, in effetti, dopo aver annunciato il nuovo allenatore Maurizio Sarri, ha sbloccato numerose trattative riuscendo a portare a Torino una serie di innesti di grande qualità. Il ritorno di Gianluigi Buffon ha destato clamore, mentre Paratici e soci sono stati acclamati per essere riusciti a mettere sotto contratto due parametri zero del calibro di Aaron Ramsey e Adrien Rabiot. E, puntellata la difesa con giovani di qualità come de Ligt, Demiral, Pellegrini e Romero (quest’ultimo rigirato in prestito al Genoa), adesso la Juventus deve lavorare soprattutto in uscita.

Juventus CuadradoIn effetti, considerando anche che la Juventus ha in canna altri obiettivi, in rosa sono presenti fin troppi esuberi da piazzare: un po’ per alleggerire il bilancio, un po’ per registrare delle plusvalenze, e un po’ per permettere a Sarri di lavorare con logica sfruttando al meglio le risorse. A centrocampo, i nomi in uscita son quelli di Khedira e Matuidi: entrambi trentaduenni, erano dei punti fermi nel gioco di Allegri, ma non sembrano molto compatibili con i moduli del nuovo allenatore. In attacco, invece, Mandzukic e Higuain non paiono più rientrare nei piani della società: il croato nella passata stagione ha dato l’impressione di un fisiologico declino, mentre il pipita è in calo da un biennio. In uscita anche Perin, chiuso da Szczesny e Buffon: su di lui c’è il Benfica. Da definire, inoltre, le situazioni relative a Cancelo, Cuadrado e Kean.

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