Juventus, a Lione un brutto KO: Champions compromessa?

Il Lione era l’avversario più abbordabile che la Juventus potesse pescare per gli ottavi di finale di Champions League, ma già da qualche tempo i bianconeri avevano fatto subodorare delle brutte sensazioni. Nelle ultime settimane la squadra di Sarri aveva dato l’impressione di essersi infilata in un imbuto di crisi, collezionando brutte prestazioni e, cosa forse ancora peggiore, anche brutti risultati. Per questo l’1 – 0 incassato in Francia, pur non equivalendo ancora ad una eliminazione aritmetica, pone la Juventus in una situazione di imbarazzo e difficoltà: essere estromessi già adesso dalla competizione equivarrebbe ad un fallimento della stagione.

Juventus Cristiano RonaldoLa Juventus parte con il piglio giusto a Lione, ma dopo una ventina di minuti di buona interpretazione, i bianconeri sembrano cedere sia mentalmente che fisicamente. I francesi sfiorano il vantaggio con Ekambi al 21°, ma un suo colpo di testa trova l’opposizione della traversa. Più fortunato Tousart appena dieci minuti più tardi: una ciabattata sporca del giocatore, imbeccato dopo una bella azione di Aouar, è sufficiente per battere Szczesny dalla breve distanza.

Il Lione continua a martellare la Juventus, che da par suo non sembra riuscire a trovare le forze per reagire: il primo tempo dei bianconeri finisce con zero tiri verso la porta avversaria, statistica che già lascia presagire al peggio. Sarri prova a cambiare qualcosa nella seconda frazione, inserendo Ramsey, Higuain e Bernardeschi. Nonostante il centrocampista gallese riesca ad instillare un minimo di vivacità nella manovra, i bianconeri non riescono a costruire delle grandi occasioni. Fra venti giorni servirà molto di più alla Juventus, per non rischiare un’eliminazione prematura che avrebbe a dir poco del clamoroso.

Impostazioni privacy