Colpo Pasalic in Serie A, addio Atalanta a giugno

Gasperini continua a stupire e le sue scelte sono ormai chiare: Pasalic può partire, un club in pole per il croato.

C’è una nuova Atalanta che ha trovato conferme, ha cambiato volto e si prepara ad un nuovo corso.

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Mario Pasalic nel match fra l’Atalanta e il Monza (LaPresse)

Gasperini come spesso accade valorizza i giovani, e ormai ha scelto una coppia offensiva che continua a stupire. Lookman segna e serve assist, Hojlund cresce di partita in partita, e la sensazione, al netto di un mercato in cui i due gioielli della dea saranno al centro delle offerte, è che ormai i due attaccanti sono insostituibili per Gasperini. Le difficoltà di Zapata e Muriel, frenati da tanti infortuni e dalla scarsa condizione fisica, hanno spianato la strada ad una coppia offensiva che si completa alla perfezione.

Lecito pensare quindi che le offerte per i calciatori della Dea impegnati di meno possano essere prese in considerazione. Anche Pasalic, forse il migliore della passata stagione, potrebbe incassare qualche chiamata importante, e a Bergamo ascoltano, attendono e valutano. Gasperini ha già chiarito che vuole uomini di qualità, e se qualche cessione importante può servire a dare la caccia a nuovi innesti funzionali al credo tattico dell’allenatore, è lecito credere in qualche addio eccellente.

Pasalic può partire: un club in pole per l’estate

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Mario Pasalic (LaPresse)

Terzo posto in classifica, 41 gol fatti e 24 subiti, con una difesa che mai come in questa stagione riesce a garantire solidità al reparto. L’Atalanta continua a vincere, mostra tanta qualità e soprattutto grandi margini di miglioramento. Sembra il momento giusto per completare quella rivoluzione partite con gli addii eccellenti, che è necessaria a Bergamo per ridare spinta alle ambizioni della Dea.

Ecco quindi che qualche cessione potrebbe garantire un buon gruzzolo per rituffarsi sul mercato, e in tal senso Pasalic potrebbe essere al centro di una offerta interessante. Il croato, insostituibile nella passata stagione, in questo campionato non è riuscito a confermare le medie che lo hanno reso uno dei migliori l’anno scorso.

Le sue qualità però non si discutono, e il Milan, che in passato lo prelevò dal Chelsea in prestito, sarebbe pronto ad investire la cifra giusta per riportarlo in rossonero. A 28 anni l’occasione sarebbe irrinunciabile per il croato nato in Germania, innamorato dell’Atalanta ma pronto ad ascoltare le offerte in arrivo. Maldini valuta, e al Milan serve un uomo in grado di giocare sulla trequarti con esperienza in Serie A e in Europa.

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