Bonucci è stato di nuovo relegato in panchina da Urs Fischer e le voci di un addio a gennaio diventano sempre più forti
I numeri dell’esperienza di Bonucci in Germania, almeno finora, sono davvero impietosi. Da quando l’ex difensore della Juventus è sbarcato all’Union Berlino, il club della capitale ha subito solo sconfitte: l’ultima è arrivata martedì sera, in Champions League, contro il Napoli di Rudi Garcia (0-1, rete di Raspadori nella ripresa).
In tutto l’Union Berlino ha inanellato 9 ko di fila: un ruolino di marcia davvero sconcertante per una squadra che lo scorso anno si era piazzata al quarto posto in Bundesliga ed era riuscita a centrare una storica qualificazione in Champions.
Anche in questa stagione le cose erano cominciate bene per l’Union Berlino, ma le due vittorie nelle prime due gare di campionato sono state rapidamente cancellate da questa serie infinita di sconfitte.
Un andamento che ovviamente investe negativamente anche Leonardo Bonucci, fatto fuori nelle ultime gare dal tecnico Urs Fischer. Il difensore azzurro era riuscito a inserirsi stabilmente nell’undici titolare, ma dopo il 4-2 subito in casa del Borussia Dortmund l’allenatore dell’Union Berlino ha cominciato a fare altre scelte, relegando in panchina l’ex juventino.
Bonucci, esperienza a Berlino già finita: ritorno in Italia
Così Bonucci si è trovato costretto a guardare i propri compagni (senza mai mettere piede in campo) sia nel match casalingo contro lo Stoccarda (terminato 0-3 per gli ospiti) che in quello contro il Napoli, sempre allo Stadion An der Alten Försterei. Una decisione, quella di Urs Fischer, che non è andata affatto giù al calciatore viterbese: dalla Germania, infatti, arrivano notizie di un chiarimento chiesto da Bonucci al tecnico.
Se le cose non dovessero cambiare Bonucci potrebbe anche decidere di terminare la sua esperienza a Berlino già a gennaio. Le prossime partite saranno decisive per capire se le scelte di Urs Fischer sono definitive o se c’è ancora spazio per l’ex numero 19 della Juventus.
Chiaramente lo scenario potrebbe cambiare se l’Union Berlino dovesse decidere di esonerare Fischer per i risultati fortemente negativi: l’eventuale arrivo di un altro allenatore potrebbe convincere Bonucci a giocarsi ancora le sue carte.
Tuttavia sono in molti a far notare come l’ex bianconero non si sia ambientato molto nella capitale tedesca, dove vive da solo senza la sua famiglia, e non abbia trovato un gran feeling nemmeno all’interno del gruppo squadra. In caso di addio a gennaio non si esclude un ritorno in Italia: in prima fila potrebbero esserci sempre Genoa e Lazio, che avevano avuto contatti con il giocatore la scorsa estate.
