Calciomercato Milan: all in su Scamacca, ma il Sassuolo spara alto

In casa Milan si rimane concentrati sull’obiettivo stagionale: quella qualificazione alla Champions League che manca ormai da 6 stagioni. In chiave mercato tanti i nomi in ballo: priorità per il vice Ibrahimovic.

Dopo aver archiviato i due giorni più assurdi e controversi della storia del calcio moderno, in casa Milan si torna a pensare in tutto e per tutto all’obiettivo di questa stagione. I rossoneri sono in piena corsa per la qualificazione alla prossima Champions League e, forti del loro secondo posto in classifica, devono riuscire a mantenere le distanze dalla quinta piazza per poter tornare nuovamente nell’Europa che conta.

pioli scudetto
Stefano Pioli, allenatore Milan (Getty Images)

La Champions nella Milano rossonera manca da troppo tempo. Pioli è vicino a centrare, e senza troppe apparenti difficoltà, quello che era l’obiettivo di questa stagione. Dopo 6 anni quindi il Diavolo è vicino a tornare nel torneo più ambìto, ma per affrontare al meglio la competizione ci vorrà una rosa all’altezza.

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Maldini e Gazidis sono chiamati a migliorare una rosa che in questa stagione si è già dimostrata competitiva in Italia, ma per renderla ancora più forte serviranno innesti di qualità. Verrà probabilmente confermata gran parte della squadra (dubbi sui prestiti, sui giocatori in scadenza e su un paio di altri giocatori) e come primo obiettivo del mercato rossonero c’è un ruolo da sistemare: quello del vice Ibrahimovic.

Sulla lista della spesa di Maldini ci sono, su tutti, due nomi. Entrambi giovani ma con l’identikit perfetto per guidare l’attacco del Diavolo quando mancherà lo svedese: Vlahovic e Scamacca.

Milan, Scamacca vice Ibra? Duello con Vlahovic

Scamacca, che involontariamente ha regalato la vittoria proprio al Milan con un’autogol nell’ultima gara di campionato, in inverno era stato seguito anche dalla Juventus. Paratici e Carnevali però non hanno raggiunto un accordo sul prezzo, con il Sassuolo (proprietario del cartellino dell’attaccante) che chiedeva non meno di 35 milioni di euro.

A fine stagione i neroverdi difficilmente caleranno le loro pretese economiche, anche se il Milan proverà a limare questa cifra per dare l’assalto decisivo al giocatore. Sullo sfondo rimane viva anche l’ipotesi Vlahovic, ma Commisso per il serbo classe 2000 chiede almeno 40 milioni e non sembra intenzionato a trattare.

Il cerchio sembra però stringersi attorno ai nomi dei due giovani attaccanti, anche alla luce della possibile non conferma di Mario Mandzukic per la prossima stagione.

 

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