Manca pochissimo, ormai, al giorno fatidico. Martedì 31, infatti, in diretta su Rai1 a partire dalle 20:15, Il commissario tecnico Antonio Conte scioglierà gli ultimi dubbi annunciando i 23 Azzurri che, in terra transalpina, cercheranno di portare alto il tricolore. L’Italia, infatti, da vicecampione in carica, pur non avendo i favori del pronostico, cercherà comunque di farsi valere e di sorprendere tutti. Tutti i tifosi, già da diversi giorni, si stanno chiedendo chi saranno i prescelti, specialmente a centrocampo e in attacco, dove sembrano esserci le maggiori incertezze. E, grazie alla partitella di ieri, sono salite le quotazioni di Lorenzo Insigne.
Conte ha infatti provato, contro la Fiorentina Primavera, quello che con ogni probabilità sarà il 3-5-2 finale, con Buffon in porta, protetto dai suoi tre alfieri Barzagli, Bonucci e Chiellini. Candreva ha fatto l’esterno destro, Darmian sulla sinistra, mentre a centrocampo gli interni son stati Florenzi e Giaccherini, con De Rossi vertice basso. Eder e Pellè invece hanno composto il tandem d’attacco.
La prima frazione si è chiusa sullo 0-0, mentre nel secondo tempo si è scaricato il ciclone azzurro: a segno sono andati El Shaarawy (che ha giocato da esterno sinistro), Bonaventura (interno di centrocampo) e Zaza (in coppia d’attacco con Immobile), subentrati ai compagni insieme a Marchetti, che davanti a sé ha visto un inedito muro difensivo composto da Rugani, Ogbonna e Astori. Nella terza mini frazione, alla fine, arriva la doppietta di Insigne, e chiude i conti Zappacosta, apparso in gran spolvero. Ottime indicazioni anche da parte di De Sciglio, cui va il merito dell’assist per la prima marcatura, e di Bernardeschi, che ha fornito i passaggi decisivi per la doppietta dell’attaccante napoletano.
Insomma, a pochi giorni dall’annuncio ufficiale, rimangono i dubbi di Conte: porterà in Francia Eder, apparso poco lucido in partitella (come tutta la seconda parte di stagione), o deciderà per Insigne, la cui condizione è stata certamente più brillante?
