Italia – Irlanda, le pagelle degli Azzurri

E si conclude anche il girone E, quello che vedeva impegnati anche gli Azzurri, giunti già aritmeticamente primi in virtù dei risultati del secondo turno. L’ Italia, infarcita di riserve, gioca la peggior gara del suo Europeo, venendo meritatamente sconfitta per 1-0 da un’ Irlanda capace di agguantare in extremis, grazie anche alla contemporanea sconfitta della Svezia contro il Belgio, la qualificazione agli ottavi di finale. Vediamo dunque le pagelle dei nostri.

Sirigu 6,5 – Sventa un paio di occasioni avversarie, la seconda con una sorta di prodezza. Ma si deve arrendere al gol di Brady sul finale, sul quale la sua uscita non pare impeccabile. Evitabile il giallo rimediato per proteste, che non fa che aumentare la conta dei diffidati Azzurri.

Barzagli 6,5 – Il migliore dell’ Italia senza dubbio. Non lo superano neanche se gli sparano, a conferma che probabilmente è il più forte difensore di questo torneo. Peccato per quel cartellino giallo, che lo fa entrare nella cerchia dei diffidati.

Bonucci 5 – Fino a 10 minuti dalla fine è comunque uno dei migliori, nonostante la paura della diffida. Poi il primo patatrac, che spalanca le porte a quello che pare essere il vantaggio dell’ Irlanda: Sirigu in qualche modo ci mette una pezza, ma pochi minuti dopo si perde Brady che, indisturbato, sigla il gol dell’1-0. Tre passi indietro rispetto a quanto visto nelle prime due gare.

Ogbonna 6 – In una bruttissima serata, è comunque uno dei meno peggio fra gli Azzurri. Gioca con molta aggressività, e dalle sue parti difficilmente si passa. Sperando che nessuno dei tre centrali titolari venga squalificato alla prossima, lui rappresenta comunque una riserva affidabile.

Bernardeschi 5 – Onestamente ci saremmo aspettati qualcosa di più. Ok, tutta l’ Italia ha fatto pochissimo, ma il suo apporto, soprattutto dal punto di vista offensivo, è stato praticamente nullo. Con Candreva finora è stata tutt’altra cosa. (Dal 60° Darmian 5,5 – Dà almeno qualche garanzia in più sulla fase difensiva, anche se non basta per evitare la sconfitta.)

Sturaro 5 – Fagocitato dal centrocampo irlandese. Fallisce molti controlli, sbaglia diversi appoggi. Poteva essere la sua occasione, la spreca malamente.

Thiago Motta 4,5 – Senza ombra di dubbio il peggiore in campo. Conte, forse per l’ultima volta, gli affida le chiavi del centrocampo, e lui sbaglia tutto quel che può sbagliare. In una sola parola: inutile.

Florenzi 5,5 – Non è il suo ruolo e si vede. Ci mette comunque la corsa e non si risparmia in quanto a grinta, ma non basta.

De Sciglio 5,5 – Partita di corsa, sacrificio e sofferenza, come d’altronde quella dei compagni. Spende tutto quel che può, facendosi vedere soprattutto in fase difensiva, e Conte gli regala il riposo anticipato. (Dall’80° El Shaarawy s.v.)

Immobile 5,5 – I palloni giocabili arrivano con la stessa costanza dell’acqua nel deserto. Fa quel che può, ma più di così onestamente è quasi impossibile. Esce molto provato. (74° Insigne 6 – Entra e gli Azzurri paiono animarsi. Alla prima giocata offensiva, coglie subito un palo che sembra indirizzare la gara per il meglio. Ma è l’unica scintilla del suo breve spezzone di partita, che termina con una sconfitta.)

Zaza 5,5 – Stesso discorso fatto per il compagno di reparto. I palloni non gli arrivano, e lui deve arrangiarsi alla meno peggio. Rimedia anche lui un fastidioso giallo.

Conte 5,5 – La sua Italia, partita benissimo, sta peggiorando partita dopo partita. L’impressione è che con la Spagna, con una squadra infarcita di diffidati, servirà più di un miracolo per sperare di andare avanti.

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