Higuain cannibale, la Juventus passa a Cagliari

Prosegue senza troppe sorprese la marcia inarrestabile della Juventus, che a Cagliari inanella la ventesima vittoria (su ventiquattro gare di campionato) e prosegue la propria cavalcata verso il sesto Scudetto consecutivo. Mattatore della serata, tanto per cambiare, è il solito Gonzalo Higuain, autore di entrambi i gol che hanno steso i sardi e capocannoniere della Serie A con 18 sigilli. Ma procediamo con ordine e andiamo a vedere il film della partita.

Massimiliano Allegri conferma ancora una volta l’ormai consolidato 4-2-3-1, modulo rivelatosi micidiale nelle ultime uscite dei bianconeri. Dinanzi a Buffon, spazio a Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro, mentre Khedira e Marchisio, di nuovo schierato dal primo minuto, hanno composto la cerniera di centrocampo. In avanti, i quattro assi: Cuadrado, Dybala e Mandzukic sulla trequarti, mentre Higuain è stato la punta di diamante dell’attacco.

Di contro, Rastelli, ormai destinato ad una salvezza senza troppi affanni, ha messo su un 3-5-2 nella speranza di ostacolare il cosiddetto modulo a cinque stelle della Juventus, con Rafael tra i pali e Pisacane, Bruno Alves e Capuano a comporre il terzetto difensivo. L’ex Isla ha agito sulla corsia di destra, mentre su quella mancina spazio a Murru, con Dessena, Di Gennaro e Barella a formare la cerniera di centrocampo. Sau e l’altro ex della sfida, Marco Borriello, hanno dato vita al tandem d’attacco.

Nel primo tempo il Cagliari ha cercato di mettere in difficoltà i bianconeri giocando con un pressing piuttosto aggressivo e funzionale, che ha trovato anche la complicità di un gioco poco lucido e preciso da parte dei giocatori juventini. Dopo appena 18 minuti Chiellini è costretto a uscire per un infortunio, lasciando il posto a Rugani. Poche le occasioni da rete, in questa fase: per vedere la prima bisogna andare al 37°, quando Higuain, scattato sul filo del fuorigioco su un lancio illuminante di Marchisio, firma il gol del vantaggio per la Juve.

Sbloccato il risultato, la Vecchia Signora gioca con più scioltezza, e un paio di minuti dopo l’inizio del secondo tempo trova subito il raddoppio: contropiede micidiale, Dybala serve di nuovo Higuain che batte Rafael con un tocco di esterno destro.

Al 67° il Cagliari rimane in 10 per l’espulsione di Barella (per doppia ammonizione), mentre la sua unica occasione arriva solo al 72°: Pisacane esplode un siluro da fuori area, trovando la splendida opposizione di Buffon. Dall’altro lato, al minuto 91, la Juve sfiora il tris: Mandzukic coglie la traversa, e sulla ribattuta a colpo sicuro di Dybala il portiere Rafael compie un miracolo tanto bello quanto inutile. Finisce 2 a 0 per i bianconeri, che raggiungono i 60 punti in classifica allontanando nuovamente le inseguitrici Roma e Napoli.

Impostazioni privacy