Il Crotone spera di rovinare la festa Scudetto alla Juventus

Il campionato italiano di Serie A è oramai giunto alle proprie battute conclusive. Manca poco, terribilmente poco, affinché anche gli ultimi verdetti vengano scritti ufficialmente. E quello più importante, quello che ogni tifoso, per motivi diversi, sta attendendo spasmodicamente, è chiaramente quello che assegnerà lo Scudetto. Benché, infatti, la Juventus sembrava poter chiudere i conti in via definitiva già da alcune settimane, in realtà i bianconeri hanno tentennato nelle ultime tre uscite, racimolando appena due punti in questo parziale. I pareggi con Atalanta e Torino, e soprattutto la sconfitta contro la Roma, hanno infatti rallentato in maniera decisa gli uomini di Allegri, che nel frattempo hanno visto avvicinarsi sia i giallorossi che il Napoli.

Ad ogni modo, con ancora due gare da giocare, alla Juventus serve appena una vittoria per vincere aritmeticamente il titolo. E, al prossimo appuntamento, fra le mura amiche dello Stadium, i bianconeri affronteranno un lanciatissimo Crotone, alleggeriti anche dall’aver già disputato la finale di Coppa Italia contro la Lazio. I calabresi, nelle ultime sette partite di campionato, hanno messo insieme un invidiabile filotto di cinque vittorie e due pareggi: l’ultima sconfitta dei pitagorici risale all’ormai lontano 19 marzo scorso, allorché all’Ezio Scida la Fiorentina passò con un gol al fotofinish di Kalinic.

Questo cammino così entusiasmante ha riacceso fortemente le speranze del Crotone in vista della salvezza, che adesso sembra davvero a un passo: l’Empoli dista di appena un punto, il Genoa di due. E, contro una Juventus mentalmente appannata, che non vince più da tre turni consecutivi, gli uomini di Nicola sognano un’impresa che consentirebbe di avvicinarsi ulteriormente al traguardo: battere i bianconeri nella loro fortezza, per mantenere la permanenza nel massimo campionato.

A suonare la carica, allora, è stato il presidente del Crotone, Gianni Vrenna. Che, dal canto suo, naturalmente auspica che i suoi ragazzi possano riuscire a fare punteggio allo Stadium. “Avrei preferito che la Juventus pareggiasse a Roma”, ha dichiarato il presidente, “in modo da affrontare la nostra gara con meno motivazioni. Ma noi andremo comunque a Torino consapevoli di affrontare una grande squadra, sperando di rovinargli la festa per lo Scudetto.”

“In fondo”, ha poi ribadito Vrenna, “arrivati a questo punto mancano soltanto due partite, e non ci sono risultati scontati: lo dimostra la vittoria del Palermo sul Genoa. Stiamo attraversando un ottimo momento e andremo lì a giocarcela. Inoltre non è detto che un’eventuale sconfitta sia decisiva per la salvezza.”

Impostazioni privacy