Stasera Italia-Germania varrà tutto o niente: sfida senza appello per Di Biagio

Italia-Germania è una grande classica che in passato ha regalato emozioni leggendarie. Stasera potrebbe valere il pass per le semifinali.

Italia-Germania sarà l’ultima spiaggia per gli azzurri di Di Biagio per rimanere in corsa agli Europei Under 21. L’obiettivo è quello di vincere con un largo punteggio o battere i tedeschi anche di misura sperando che la Danimarca fermi la Repubblica Ceca. Una impresa titanica quella che l’Italia Under 21 dovrà compiere, tenuto conto soprattutto della cifra tecnica della nazionale tedesca che nelle prime due sfide del girone ha dettato legge.

L’Italia di Di Biagio non potrà e non dovrà fare calcoli. Dovrà fare leva sull’immenso talento di una rosa tra le più forti mai messe in campo dalla nostra nazionale Under 21. Talenti che fino ad oggi non si sono espressi al massimo del proprio potenziale. Alludiamo al fiorentino Bernardeschi, uno degli uomini più attesi di questa edizione degli Europei che fin qui ha giocato con il freno a mano tirato. Ma alludiamo anche alle qualità sotto porta di Petagna, all’estro di Conti, alla solidità fisica del reparto difensivo (che ha traballato nella sfida contro i cechi) e a quel Donnarumma che fa impazzire mezza Europa ma che ha palesato gravi incertezze in almeno due delle tre reti subite contro la Repubblica Ceca.

La nazionale teutonica allenata da Stefan Kuntz, di contro, ha disputato due match di altissimo livello contro gli stessi cechi e contro la Danimarca, mantenendo imbattuta la porta e siglando cinque reti complessive. E’ molto probabile che Di Biagio torni ad affidarsi a Gagliardini, tenuto fuori nella precedente sfida contro i cechi. In attacco confermato il tridente composto da Berardi, Bernardeschi e Petagna.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI ITALIA-GERMANIA

Italia (4-3-3): Donnarumma; Conti, Rugani, Ferrari, Barreca; Pellegrini, Gagliardini, Benassi; Berardi, Petagna, Bernadeschi.
Germania (4-2-3-1): Pollersbeck; Toljan, Stark, Kempf, Gerhardt; Dahoud, Arnold; Weiser, Meyer, Gnabry; Selke.

Impostazioni privacy