Il ritiro della Lazio è una polveriera: insulti, sfottò e la rissa tra Hoedt e Felipe Anderson

Tensione palpabile tra tifosi e l’argentino Lucas Biglia nel corso del ritiro della Lazio ad Auronzo di Cadore.

Prosegue a rilento il ritiro della Lazio ad Auronzo di Cadore. Alcuni ‘musi lunghi’ come quelli di Keita, De Vrij (oltre a quello di Biglia che ormai si è accordato con il Milan) hanno reso dura la vita al gruppo di Inzaghi, dentro al quale serpeggia un certo nervosismo. Prova ne è la rissa scoppiata nel corso dell’allenamento tra Felipe Anderson e il compagno di squadra Hoedt, con la ‘partecipazione’ di Radu e Wallace.

A scatenare la baruffa è stata una entrata da cartellino rosso del brasiliano su Hoedt. A pagare pegno dopo la rissa, lo stesso Felipe Anderson che ha rimediato un colpo al labbro. Attimi di tensione anche dopo lo sfogo sugli spalti di un tifoso che avrebbe urlato ‘menateje a Biglia’, l’argentino in procinto di trasferirsi al Milan. Dopo l’urlo del tifoso, Immobile avrebbe scagliato il pallone sugli spalti senza colpire nessun tifoso.

Tantissimi gli sfottò rivolti al centrocampista della Lazio, che hanno innervosito il gruppo durante lo svolgimento del lavoro sul campo. Un clima che di certo non fa bene alla squadra, alle porte di una stagione che si preannuncia più complicata che mai.

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