Simeone, un investimento già flop: il bomber triste in astinenza da due mesi e mezzo

Il Cholito Simeone sembra attraversare una crisi senza soluzione di continuità, cosa aspettarsi dopo l’investimento estivo ?

Cosa succede al Cholito Simeone ? Da due mesi e mezzo, l’attaccante della Fiorentina sembra avere litigato con il gol e adesso un po’ di scetticismo comincia ad aleggiare nell’ambiente viola sulle reali capacità tecniche del giovane attaccante argentino. E’ un attaccante che può giocare ad alti livelli, o i suoi brevi exploit sono stati solo fuoco di paglia ? Pur non brillando dal punto di vista delle qualità tecniche, al suo primo anno in serie A con il Genoa, Simeone ha dimostrato capacità non comuni in zona gol. A Firenze, queste capacità sono state evidenziate solo in rare occasioni.

Molte prestazioni sono state condite da errori spesso grossolani e da troppe pause. Dopo un inizio in chiaroscuro, Simeone aveva iniziato a prendere confidenza con il gol. Le sue discrete prestazioni avevano fatto il paio con il momento positivo attraversato dai viola, capaci di non perdere per otto partite consecutive. Tre dei sette gol totali di quella striscia positiva, portavano proprio la sua firma. L’ultimo sigillo porta la firma del 5 gennaio, quando riuscì a trafiggere Handanovic al Franchi. Poi di lui si son perse le tracce sui tabellini dei marcatori.

I quindici milioni di euro – più tre di bonus – oggi rappresentano una cifra spropositata se proporzionata al rendimento offerto dal Cholito Simeone. Di certo la Fiorentina, non ha intenzione di mettere da parte il giovane attaccante. Nella prossima stagione, magari con una squadra più forte, Simeone potrebbe iniziare a dimostrare di valere tutto l’investimento che la dirigenza viola ha fatto la scorsa estate. La prossima stagione, inevitabilmente, diventerà per lui quella dell’aut auto: consacrazione o fallimento.

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