L’entrata scomposta di Buffon contro l’arbitro Oliver: ‘Un killer cinico che ha distrutto un sogno’

Gigi Buffon è stato protagonista di una intervista sopra le righe nel post gara, condita da pesanti accuse all’arbitro Oliver.

Non poteva finire peggio per Gigi Buffon la propria avventura in Champions League. Una eliminazione giunta nei secondi finale, condita da una espulsione pesante e da una caduta di stile nelle dichiarazioni post gara. Il portierone bianconero, si è presentato ai microfoni di Premium Sport, inviperito, urlando improperi contro il direttore di gara, giudicato alla stregua di un ‘killer’, di ‘una bestia’ e di un ‘animale’.

‘L’arbitro non è stato all’altezza – ha sbottato Buffon a fine gara – io non sto a sindacare, ha visto l’arbitro, era un’azione dubbia al 93esimo dopo un rigore non dato a noi. Non puoi avere il cinismo di distruggere il sogno di una squadra, ti ergi a protagonista per tuo vezzo o perché non hai la personalità adeguata, un essere umano non può decretare un’uscita di una squadra con un episodio dubbio. Al posto del cuore hai un bidone dell’immondizia. Se non hai la personalità, stai in tribuna e mangi le patatine, non puoi rovinare un’impresa epica a certi livelli’.

L’epica rimonta bianconera, si è infranta contro una decisione arbitrale che sta facendo discutere e che ha ‘spaccato’ in due l’Europa del pallone: ‘Sicuramente – prosegue Buffon ai microfoni di Mediaset Premium – all’andata è venuto fuori un risultato che per una squadra normale non lasciava spazio a una rimonta, ma siamo gente di sport, sappiamo come si affrontano le partite con un vantaggio consistente. Rischi di essere lassista, abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo’.
Poi ha chiuso il suo intervento accorato con un intervento tanto scomposto, almeno quanto l’entrata di Benatia su Vazquez: ‘Gli è mancata la sensibilità che un uomo deve avere, questa è la cosa più grave. Queste cose non le fanno gli uomini, le fanno le bestie, gli animali! È stato un killer’.

Impostazioni privacy