Fino a questo momento abbiamo vissuto una sessione di calciomercato estivo a dir poco clamorosa, caratterizzata da numerosi movimenti, scambi, ritorni, parametri zero. Con ogni probabilità, però, non ci ricorderemo di questi caldi mesi del 2019 come di quelli che hanno visto il reintegro di Neymar al Barcellona. L’asso brasiliano, oramai in rotta con il Paris Saint Germain, da tempo preme per riavvicinarsi ai blaugrana, pentendosi della scelta fatta due anni fa. E la stessa società spagnola avrebbe provato in ogni modo a mandare in porto una trattativa che però sembrava difficilissima già dall’inizio. Ma che ora sta assumendo anche i contorni dell’impossibilità.
Il Barcellona sta per gettare la spugna per Neymar, a causa degli elevati oneri economici che, di fatto, renderebbero l’operazione insostenibile. D’altro canto, la dirigenza blaugrana in questa sessione ha già esercitato numerosi sforzi per arrivare a giocatori del calibro di Griezmann e de Jong, e le difficoltà nel piazzare alcuni esuberi, come Coutinho o Rakitic, non hanno agevolato la situazione. Lo stesso vicepresidente Jordi Cardoner ha rivelato che, al momento, non esistono le condizioni favorevoli per riportare Neymar in Spagna, anche per via dei rapporti incrinati con il Paris Saint Germain. Probabilmente il brasiliano rimarrà all’ombra della Tour Eiffel, almeno per un’altra stagione.