Era uno dei grandi svincolati di lusso di questa sessione estiva di calciomercato, e le mete possibili erano numerose: inclusa anche la Serie A, con l’ Inter e la Juventus in prima linea, quest’ultima per un clamoroso ritorno. Alla fine, la decisione di Dani Alves ha fatto rumore, e inevitabilmente farà discutere. Il terzino brasiliano, il giocatore più vincente e più titolato della storia del calcio, ha deciso di far ritorno nel paese verdeoro. Il capitano della Seleçao ha accettato la corte del San Paolo, ove indosserà anche la prestigiosa maglia numero 10.
Dopo aver girato l’Europa per diciassette anni, vestendo le casacche di Siviglia, Barcellona, Juventus e Paris Saint Germain, disputando oltre 700 partite in tutte le competizioni, Dani Alves, a 36 anni, ha deciso di rientrare da protagonista in Brasile: lo fa dopo aver vinto la Copa America, peraltro venendo insignito del titolo di miglior giocatore della competizione. Con un obiettivo molto più grande e difficile, per un giocatore della sua età: quello di raggiungere i campionati mondiali di Qatar 2022. Tre stagioni per rimanere ad un livello accettabile quindi, fattore tutt’altro che scontato anche per un giocatore del suo talento: per allora, infatti, Dani Alves, che sogna di vincere il titolo iridato (uno trofeo mancante nella sua straripante bacheca) avrà già 39 anni.