Non vinceva dal lontano 1989 in quel di San Siro la Lazio, contro i padroni di casa del Milan. Un trentennio in cui i biancocelesti non riuscivano ad avere la meglio sui rossoneri. Serviva allora uno dei Milan peggiori degli ultimi tempi, una crisi profonda che sta ricacciando uno dei club più gloriosi della storia del calcio in un contesto di classifica a dir poco tremendo. La Lazio sbanca San Siro, vince per 1 – 2 e si porta al quarto posto in campionato. Gli uomini di Pioli, che pure ci hanno provato e che perlomeno sono parsi in crescita dal punto di vista del gioco, hanno incassato la sesta sconfitta sulle undici partite fin qui disputate, e, con appena 13 punti conquistati, sono lontanissimi dalle posizioni europee.
Grande Lazio, capace di portarsi al quarto posto ex aequo con Atalanta e Cagliari, superando peraltro anche il Napoli e la Fiorentina. Sono stati il solito Ciro Immobile, sempre più capocannoniere in solitaria della Serie A (con 13 gol realizzati) e Correa, a firmare un successo che vale oro per i biancocelesti. Inutile, per i rossoneri, la zampata di Piatek che ha causato l’autorete di Bastos, relativamente al momentaneo e illusorio pareggio. E alla prossima, per il Milan, l’impegno sarà particolarmente probante: l’avversario, all’Allianz Stadium, sarà la Juventus.