Europa League, ottavi da brivido per tutte le big

Giovedi di passione per l’Europa League, otto gare in programma per delle sfide da non perdere.

L’Europa League entra nel vivo. Sarà un giovedì particolarmente acceso quello che mette davanti le squadre per la disputa degli ottavi di andata. Gare miste in tutti i sensi, anche perché questa competizione (in attesa di essere ulteriormente rivista per dare il benvenuto alla neonata Conference) ha sempre regalato sorprese e risultati sbalorditivi.

I pronostici si fanno su carta e spesso si concretizzano rarissimamente. Così la storia dell’EL, fatta di sorprese, scontri incredibili e tanti gol, le difese non sono proprio irreprensibili da qualche anno. Otto gare suddivise in due orari, quattro andranno alle 18.55. Si parte da Slavia Praga e Rangers Glasgow, gli scozzesi partono leggermente favoriti per il fatto di avere festeggiato il titolo proprio nel weekend con Steven Gerrard in panchina.

Da monitorare il match tra Dinamo Kiev e Villareal. Gli spagnoli attendono un colpo di sveglia, ma il pericolo maggiore sarà come sempre il freddo e gli ucraini, spesso, dimostrano di sapersi chiudere in difesa. L’Ajax cerca il rilancio europeo contro lo Young Boys. Due anni fa i lancieri erano in semifinale di Champions League e vogliono lanciare ulteriori talenti. Manchester United-Milan è il match clou pomeridiano. Gli inglesi hanno vinto 2-0 il derby rovinando l’imbattibilità di Guardiola, il Milan ha vinto a Verona con le seconde linee.

Spettacolo e divertimento in ogni angolo d’Europa

Arsenal alla riscossa in Europa League - getty images
L’Arsenal va in Grecia per cercare il colpaccio (Getty Images)

Se in Coppa Uefa si assisteva spesso al catenaccio, in Europa League vale il contrario. Forse perché alcune squadre la vedono come un impiccio, ma dagli ottavi le squadre si livellano… e i gol rimangono comunque in bella mostra. Alle 21 si giocherà Tottenham-Dinamo Zagabria, e Josè Mourinho ha fatto capire come dai suoi si aspetta un salto di qualità soprattutto europeo.

Così come sarà interessante la sfida tra outsider, ovvero Granada-Molde. Gli spagnoli hanno eliminato il Napoli, in una sfida stoica e spesso rimanendo in difficoltà per i tanti infortuni patiti al San Paolo-Maradona. Il Molde, invece, a sorpresa ha tolto di mezzo nei sedicesimi il ben più quotato Hoffenheim, vincendo proprio in Germania.

Roma-Shaktar è il ritorno al passato di Paulo Fonseca. Che una volta andò in conferenza stampa travestito da Zorro per festeggiare una qualificazione degli ucraini. All’Olimpico, molto più modestamente, andrà quasi da… pompiere, per cercare un risultato positivo, ovviamente cercando di mantenere la tenuta difensiva.

Olympiacos-Arsenal è una sfida di peso per gli inglesi, che devono dimostrare di non essere la solita Cenerentola in Europa. I greci, invece, cercheranno di sfangarla per poi giocare le loro chance al ritorno.

Otto gare, dunque, per un divertimento assicurato, che si ripeterà per altro già dopo sette giorni con in programma il return match. La giostra si accende, i gol non mancheranno.

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