Spalletti ancora sopra le righe ma stavolta il motivo è valido

Spalletti, dopo la vittoria contro il Leicester, si è reso protagonista di un simpatico siparietto. Nel post partita svelata la motivazione.

Luciano Spalletti
Spalletti, allenatore del Napoli (LaPresse)

Il Napoli conquista il secondo posto nel girone di Europa League che vale la qualificazione agli spareggi contro le terze classificate dei raggruppamenti di Champions. I partenopei si impongono per 3 a 2 sul Leicester, grazie alla rete di Ounas e la doppietta di Elmas. La vittoria, fondamentale per scavalcare le Foxes in classifica, rappresenta una vera e propria boccata d’aria. Dopo le rimonte subite in campionato con Sassuolo e Atalanta, gli azzurri avevano perso molte certezze. La squadra, in evidente difficoltà causa infortuni, è riuscita a reagire conquistando una qualificazione per niente scontata. Straripante la gioia di Spalletti che, a fine partita, ha stupito tutti con un gesto alquanto inconsueto.

Spalletti e la promessa mantenuta

Elmas Spartak
Elmas contro lo Spartak (©LaPresse)

L’allenatore toscano ha attirato nuovamente l’attenzione delle telecamere su di sè, dopo il successo ottenuto contro il Leicester e il conseguente passaggio del turno. Al termine della partita, il mister si è letteralmente tuffato in mezzo al campo bagnato dalla pioggia, scatenando l’entusiasmo dei giocatori. Ai microfoni di Sky, il tecnico ha spiegato la particolare esultanza dichiarando che era figlia di una promessa fatta con Elmas. L’accordo sarebbe scattato a seguito di un eventuale gol del giocatore, demotivato a fine primo tempo per qualcosa che gli era successo durante la partita.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI>>>Calciatori americani in vetrina: dagli States un’arma in più

Protagonista inaspettato

Il Napoli conclude la prima parte di Europa League qualificandosi come seconda alle spalle dello Spartak Mosca. Protagonista assoluto di questa competizione è clamorosamente Spalletti. Il mister si è reso spesso protagonista in negativo ma anche in positivo. Particolarmente discutibile è la scelta adottata, al termine della gara, dall’allenatore toscano di non salutare il tecnico avversario dello Spartak Mosca. Il gesto è stato fortemente criticato dai media, anche stranieri. Esilarante è stato invece il siparietto allestito a fine gara con il Leicester, utile anche per motivare Elmas a trovare la via del gol.

Impostazioni privacy