Juventus, se ne va dopo un solo anno: rifondazione bianconera

La Juventus si interroga sul futuro prossimo, uno dei nuovi arrivati sul mercato può dire addio subito: cambieranno molte cose a giugno

L’avvio di stagione a dir poco complicato della Juventus può portarsi dietro svariate ripercussioni e incidere già in maniera determinante sul futuro bianconero. Non soltanto a breve termine, ma anche in una prospettiva di medio e lungo periodo. Ci sono in corso riflessioni importanti in seno alla dirigenza piemontese.

Juventus, va via dopo appena un anno: a giugno sarà rifondazione
Andrea Agnelli, Federico Cherubini e Maurizio Arrivabene © LaPresse

Juventus, cambia tutto nel 2023: tanti addii in vista

Nell’immediato, quelle sul futuro di Massimiliano Allegri in panchina, a cui è stata, per il momento, ribadita la fiducia. La Juventus non vuole cambiare allenatore, anche per motivazioni economiche, ma è chiaro che il livornese dovrà invertire la rotta nelle dodici gare tra campionato e Champions previste tra i primi di ottobre e metà novembre. Intanto, nella pausa per le nazionali, si è iniziato a riflettere anche sul futuro di diversi elementi dell’attuale rosa. Per parecchi, la sensazione è che si sia arrivati a fine percorso. Cuadrado, Alex Sandro e Rabiot, in scadenza di contratto, non rinnoveranno. E per qualcuno di questi si cercherà, probabilmente, una soluzione a gennaio per provare a monetizzare i loro addii. Una Juventus insomma destinata a cambiare volto il prossimo anno in varie componenti, e tra gli addii potrebbe essercene qualcuno eccellente anche dal mercato di questa estate, con una permanenza in bianconero di appena un anno.

Juventus, anche Paredes in bilico: perché può lasciare dopo solo un anno

Juventus, va via dopo appena un anno: a giugno sarà rifondazione
Leandro Paredes © LaPresse

Uno dei nomi in bilico in tal senso è quello di Leandro Paredes. Il centrocampista argentino, arrivato dal Psg, non si è ancora preso il centrocampo bianconero, palesando molte difficoltà come del resto diversi suoi compagni. Secondo la ‘Gazzetta dello Sport’, la possibilità di una mancata riconferma è piuttosto concreta. Va ricordato infatti che l’argentino è stato acquistato sì in prestito con obbligo di riscatto, ma che detto obbligo è subordinato ad alcune condizioni. Nello specifico, si tratterebbe del numero di presenze in stagione e del piazzamento in campionato della Juventus, che dovrà quanto meno confermare il quarto posto e, così, la partecipazione alla prossima Champions League. Una eventualità che potrebbe anche essere a rischio, se il rendimento della compagine di Allegri non dovesse cambiare. Come Di Maria, destinato ad andar via dopo un solo anno di contratto, anche il connazionale Paredes potrebbe avere vita breve a Torino. E occhio anche alle condizioni di Pogba dopo l’infortunio…

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