“Mondiale irregolare”, annuncio che colpisce il Qatar

In una intervista arriva una indicazione diretta sul mondiale in Qatar con una pesante accusa su irregolarità.

Un fase finale accesissima, in cui i riflettori da parte del mondo del calcio saranno tutti puntati sul Qatar.

Mondiali Qatar
Mondiali Qatar (Ansafoto)

Dopo le eliminazioni eccellenti e le quattro squadre in corsa per la finalissima, ci sarà una serata di quelle che contano, non sono a livello calcistico, ma anche nella forte volontà da parte del Qatar di dimostrare che nella Coppa del Mondo tutto è andato per il verso giusto, dallo spettacolo all’ordine pubblico. C’è però chi non è d’accordo, e ricostruisce cosa è avvenuto prima con un focus preciso sui legami fra il calcio francese e gli sceicchi, che sono andati oltre allo sport.

In una intervista su TvPlay l’avvocato Juan Branco ha fatto il punto della situazione, ha analizzato gli scenari che hanno preceduto la Coppa del Mondo ed ha chiarito alcuni aspetti su presunte irregolarità.

Branco a Tv Play: “Il calcio il Francia è politicizzato”

Mondiali Qatar
Mondiali Qatar (AnsaFoto)

“Si tratta di una partita importante, Macron prima dei Mondiali ha detto che il calcio non è politica e non bisogna fare politica con lo sport. La realtà però è che il calcio è molto politico, in Francia è stato già politicizzato con Sarkozy prima e Macron poi, le relazioni tra Francia e Qatar sono importantissime”. Il riferimento di Juan Branco è alla semifinale della Francia, ma l’accusa è abbastanza dura. L’avvocato prosegue.

Il Qatar ha salvato moltissime aziende francesi dopo la crisi del 2008, in cambio è arrivato il supporto di Platini per organizzare il Mondiale del 2022. In questa grande operazione c’era anche il Paris Saint Germain, che così ha potuto diventare grande”. Branco chiarisce anche altri aspetti. “Macron ha fatto sì che per esempio Mbappè potesse restare in Francia con una negoziazione tra lui e Al Thani per far sì che non andasse al Real. Macron ha parlato con Mbappè per far sì che rimanesse come simbolo della Francia e il Mondiale è una grande vetrina, a Doha ci sarà anche Macron per assistere alla gara e ovviamente la sua speranza è che la Francia possa battere il Marocco”.

Arriva quindi un passaggio su possibili irregolarità. “L’irregolarità c’era già al momento dell’organizzazione, poi attualmente senza i fatti compiuti non so dire se ci sia qualcosa che riguarda anche il campo”.

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