Batosta Allegri: “Non ha la mentalità”

Allegri cerca un successo contro il Nantes per avanzare in Europa, ma intanto incassa un commento durissimo. 

Obiettivi chiari, tanto quanto le difficoltà che la Juve affronta in questa stagione. Allegri sa bene che dovrà necessariamente qualificarsi alla prossima Champions e che intanto in questa stagione avrà il compito di provare ad alzare qualche trofeo.

Max Allegri
Max Allegri si gioca una fetta importante della stagione contro il Nantes (LaPresse)

Ecco perché la partita di ritorno con il Nantes di questa sera ha un valore doppio. Vincere significherebbe avanzare nella competizione per tentare di vincerla, e alzare il trofeo garantirebbe un biglietto per la prossima Champions. Gara fondamentale quindi, ma anche la sensazione che l’andamento della squadra si altalenante. Difficile valutare quanto le vicende extracalcistiche stiano incidendo sul morale della squadra, che alterna lunghi periodi senza subire gol a brutti stop, e soprattutto in alcuni momenti soffre gli avversari in campo. Per analizzare il momento della Juventus, su TvPlay è intervenuto Enzo Bucchioni, e le sue parole sono messaggi diretti all’allenatore è alla squadra.

“Juve senza mentalità”

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Max Allegri (Ansafoto)

La sensazione è che la Juve non riesca a ritrovare quello spirito che le ha consentito per anni di fare la voce grossa in campionato e di arrivare spesso in fondo alla Champions League. Il valore della rosa non si discute, ma fra infortuni, il caos societario e altre difficoltà, qualche piccola attenuante ad Allegri va concessa. Resta però un problema legato al campo, e la sensazione è che l’allenatore non sia stato in grado di dare una identità al suo gruppo.

In una intervista su TvPlay, Enzo Bucchioni ha detto la sua, commentando il percorso dei bianconeri in maniera molto diretta. “Se esci anche dall’Europa League sommi una figuraccia ad un’altra, già fatta dalla Juventus quando è stata eliminata dalla Champions League. Parliamo di una squadra che dopo esser passata da una coppa all’altra doveva vincerla, e invece abbiamo visto la solita squadra, con meccanismi che di certo non appartengono a quelli di Allegri e che la squadra dovrebbe avere”. 

Bucchioni rincara la dose. “Allegri è rimasto al 5-4-1. Al difendiamoci e buttiamo avanti la palla per Vlahovic. Non c’è mentalità, e posso dire che non c’è neanche gioco”. Resta però un match con il Nantes che in qualche modo potrebbe cambiare il cammino bianconero. “Se fossi nei dirigenti bianconeri sarei quasi felice di uscire dalla competizione. Sarebbe un elemento molto valido per iniziare a cambiare tutto”. La palla passa quindi alla squadra e ad Allegri, che contro i francesi si gioca una fetta importante della stagione.

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