Ibrahimovic riapre al Milan

La vittoria di sabato sera contro il Bologna, pur se un po’ sofferta, ha consentito al Milan di tirare un sospiro di sollievo e di accumulare un po’ di aria fresca, dopo i pochi punti e le deludenti prestazioni contro Carpi, Verona e Frosinone: contro le ultime tre della classe, infatti, i rossoneri avevano totalizzato due pareggi ed una sconfitta, gettando delle lunghe ombre sull’operato di Christian Brocchi.

Non si sa ancora se il tecnico, giunto dopo l’esonero di Mihajlovic, resterà sulla prestigiosa panchina del Milan anche durante la prossima stagione. Quel che è certo, però, è che i diavoli, per riuscire a tornare competitivi, dovranno operare molto e bene nella prossima sessione estiva di calciomercato. Tra voci e indiscrezioni, dunque, è tornato di moda il nome di Zlatan Ibrahimovic, grazie alle stesse dichiarazioni dell’attaccante svedese.

L’attuale numero 10 del Paris Saint Germain, infatti, interrogato dai giornalisti, ha affermato che il Milan è stato il club più grande nel quale ha giocato, e che per un eventuale ritorno non si può mai dire.

Certo, Ibrahimovic non può essere il pilastro sul quale ricostruire la squadra, in quanto il suo progetto sarebbe a breve termine: ad ottobre, infatti, il capitano della Svezia compirà 35 anni, e non avrebbe quindi un grande futuro davanti a sé. Tuttavia, l’assenza della Champions League (e, forse, anche dell’Europa League), gli permetterebbe di concentrarsi sul solo campionato, e inoltre Ibra ha un buon rapporto con il gol, anche in Serie A, essendosi laureato in passato per ben due volte capocannoniere, in un’edizione (neo 2012) proprio con la maglia del Milan.

Al momento appare piuttosto difficile che una trattativa del genere si concretizzi, anche perché le finanze del club rossonero stagnano in una situazione preoccupante, e le richieste economiche di Ibrahimovic sono piuttosto pesanti. Tuttavia, come lo stesso attaccante svedese afferma, mai dire mai.

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