Maradona per la partita della pace, ma è guerra con Icardi

Diego Armando Maradona colpisce ancora. Il pibe de oro, pur essendosi ormai ritirato da parecchi anni dal calcio giocato, in qualche modo è sempre rimasto sul pezzo, soprattutto grazie a fatti o dichiarazioni spesso non propriamente eleganti. Noto dal punto di vista extra calcistico per essere un tipo senza peli sulla lingua, l’ex campione argentino è approdato in Italia per la partita della pace che si terrà il 12 ottobre allo Stadio Olimpico di Roma. Tuttavia, Maradona non ha risparmiato alcune frasi al vetriolo che sembrano segnare l’inizio di una guerra con un altro argentino, Mauro Icardi.

Il capitano dell’Inter infatti non ha mai goduto di una grossa stima, in Argentina, per via del triangolo che ha coinvolto anche Maxi Lopez e Wanda Nara. E Maradona, interrogato sulla possibilità che Icardi vesta la maglia della nazionale sudamericana, ha risposto con stizza e con giudizi inequivocabili.

“Non parlo dei traditori”, in riferimento proprio alla love story dell’attaccante neroazzurro, reo di aver soffiato la donna a Maxi Lopez, attualmente in forza al Torino. Termine forte, cui però hanno fatto seguito altre frasi. “Sono qui per la Partita della Pace, evento seguito anche dai bambini, e Icardi con i bambini non c’entra niente”, ha tuonato il pibe de oro, evidenziando come, secondo lui, Maurito rappresenterebbe un brutto esempio per i giovani.

Il capitano della Beneamata, che in un primo momento ha cercato di evadere dalla diatriba verbale, ha preso male le parole di Maradona, asserendo che proprio quest’ultimo non può essere considerato come esempio da nessuno, dal momento che “ogni volta che parla fa solo figuracce, e quel che ha detto non ha nulla a che vedere con la partita della pace.”

Insomma, un botta e risposta che probabilmente non si fermerà qui. Anche perché Maradona non si è risparmiato neanche su Higuain, asserendo che lui, a suo tempo, a differenza del pipita rifiutò l’offerta della Juventus.

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