Il posticipo serale della venticinquesima giornata, che un tempo sarebbe stato il big match del turno considerata la caratura delle due compagni, ha regalato agli spettatori una partita a dir poco appassionante, che il Milan ha saputo piegare a proprio favore grazie alla prima marcatura in Serie A di Gerard Deulofeu. I rossoneri, per il momento, riescono a seguire la scia delle prime, non ancora del tutto perduta. Per i viola, invece, l’impressione è che il treno che porta verso le due competizioni europee sia ormai andato.
Vediamo come si son comportati i due club in campo. Montella, con una rosa pesantemente incerottata soprattutto nel reparto difensivo, ha schierato dinanzi a Donnarumma un inedito quartetto composto da Abate, Gustavo Gomez, Paletta e Vangioni. A centrocampo, per il Milan hanno agito i vari Kucka, Sosa e Pasalic, mentre in attacco, insieme a Suso e al neo-acquisto Deulofeu, si è rivisto dal primo minuto Carlos Bacca.
Sousa ha risposto con l’ormai consueto 3-4-2-1: Tatarusanu tra i pali, mentre in difesa il solito terzetto formato da Sanchez, Rodriguez e Astori. Sull’esterno destro ecco Chiesa, mentre su quello mancino a sorpresa è stato Salcedo a trovare una maglia da titolare. Vecino e Borja Valero hanno composto la cerniera di centrocampo, mentre in attacco, per far fronte all’assenza forzata di Bernardeschi, l’allenatore della Fiorentina ha messo in campo Cristoforo, Ilicic e l’inamovibile Kalinic.
La partita è stata a dir poco combattutissima fin dall’inizio delle ostilità, tanto che le marcature che hanno poi sancito il risultato finale son state suggellate tutte nel primo tempo. Al 16° ci ha pensato Kucka a portare in avanti il Milan: Sosa batte una punizione dalla trequarti, il mediano impatta di testa e trafigge Tatarusanu. I rossoneri hanno giusto il tempo di festeggiare, perché al 20° la Fiorentina pareggia: traversone velenoso di Chiesa, Kalinic anticipa tutti e batte un incolpevole Donnarumma.
Nonostante il botta e risposta pressoché immediato il match rimane accesissimo, e al 31° è il Milan a portarsi nuovamente in avanti: Borja Valero perde un pallone sanguinoso, Deulofeu avanza verso il centro dell’area e piazza un bel piattone a giro sul palo lontano. È il gol del 2-1, che condanna la viola alla sconfitta: gli uomini di Sousa, da quel momento in poi, perderanno sempre più lucidità nonostante l’ingresso in campo dell’ex Saponara. Il Milan sale dunque a quota 44 punti, mentre la Fiorentina rimane a 40.