Raiola rivela: ‘Nessun problema di soldi e mai parlato di clausole, hanno creato un ambiente ostile’

Mino Raiola ha attaccato la dirigenza milanista, rea di aver creato un ambiente negativo prima della trattativa, ecco le parole del procuratore.

Mino Raiola non ha digerito l’ondata di critiche che ha travolto lui e il suo assistito da parte di tifosi, dirigenti e giornalisti, dopo la decisione di non voler rinnovare il contratto di Donnarumma con il Milan. Il manager italo-olandese ha voluto dire la propria, convocando una conferenza stampa a Montecarlo con l’intento di togliersi qualche sassolino dalle scarpe.

L’incontro, convocato per le ore 17 è stato ritardato di un’ora. Erano presenti i cronisti delle maggiori testate italiane, per raccogliere lo sfogo di Mino Raiola, infuriato per le ‘troppe imprecisioni’ raccontate dalla stampa sulla dinamica della trattativa interrotta tra il suo assistito e la dirigenza rossonera.

Si è creato un ambiente ostile da entrambe le parti -ha dichiarato Raiola ai microfoni di Raisport – il modo con cui è stato condotto in pubblico ha fatto si che oggi non possiamo accettare la proposta. L’unico problema che non esiste è quello dei soldi. Non ci è stato concesso il tempo da parte del Milan per parlare di soldi. Abbiamo osservato atteggiamenti, tramite i giornalisti, che non abbiamo condiviso. Ribadisco che non si è mai parlato di soldi, se avessimo parlato di clausole rescissorie saremmo già stati all’80% della trattativa. Ma non ci siamo mai arrivati’.

‘Con Fassone posso sempre parlare, non ho nessun problema con il Milan ma non vedo come possa cambiare questa situazione’ ha concluso l’intervista Mino Raiola, facendo capire che il vero ostacolo è il suo attuale rapporto con il ds Mirabelli. 

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