Ecco le parole pronunciate dall’ex dirigente viola sull’addio a Borja Valero che sta per trasferirsi ufficialmente all’Inter.
La cessione di Borja Valero fa ancora discutere tutta Firenze. Il giocatore salterà l’allenamento pomeridiano per fare le valigie e partire alla volta di Milano dove incontrerà la dirigenza nerazzurra, sosterrà le visite mediche e metterà nero su bianco. Tanti tifosi viola sono scesi sulle barricate per difendere una delle bandiere della squadra viola, che ha sempre dimostrato attaccamento alla maglia e alla città. La versione della proprietà viola è di tutt’altro avviso. A dare manforte alla tesi sostenuta dalla dirigenza gigliata ci ha pensato l’ex dirigente Vincenzo Guerini, che sul caso Borja Valero non ha avuto peli sulla lingua, in una intervista riportata dal sito Tuttomercatoweb:
‘Dopo i disastri del 2011 – ha dichiarato Guerini – lo spagnolo ha dato la svolta da un punto di vista tecnico. Con Montella ci fu un cambiamento della filosofia, e lui è stato protagonista. Da un punto di vista umano però ho smesso di credere ai giocatori che baciano la maglia: avevo suggerito alla società di non fare contratti pluriennali ai trentenni, ma ero sempre l’ultimo ad essere ascoltato. Se era così innamorato di Firenze avrebbe potuto restare. Ha grande personalità ma di lui non ho mai apprezzato che coinvolgesse moglie e figli’.