Xavi, vince anche da allenatore: il ritorno a casa dipenderà dalle elezioni

Xavi ha conquistato l’ennesimo titolo in Qatar come allenatore del Al-Sadd: l’attesa è tutta rivolta alle elezioni del presidente del Barcellona. Può arrivare la chiamata. 

Xavi è stato un’icona per il Barcellona, e lo è tutt’oggi. Nato e cresciuto in terra catalana, ha esordito nella cantera blaugrana per poi diventare un leader con la Prima Squadra. Da calciatore ha vinto qualsiasi cosa, sia con il club che con la sua Nazionale. Un centrocampista con una visione di gioco unica, che ha fatto la fortuna del Barça e di Leo Messi.

Quando ha lasciato la Spagna, ha continuato la sua avventura con il pallone nel Al-Sadd in Qatar. Dopo quattro stagioni, il club ha dato a lui l’incarico di allenare la squadra e scelta migliore non poteva esser fatta. Xavi sta proseguendo così come aveva finito la sua storia d’amore con la palla fra i piedi. Anche da tecnico, non perde il vizio di vincere e alzare trofei.

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Xavi, cinque coppe in tre stagioni: attesa la chiamata del Barcellona

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Xavi alza un trofeo in Qatar nel 2017 da capitano del Al-Sadd (gettyimages)

Nel maggio 2019 ha ottenuto l’incarico da allenatore nel Al-Sadd. Sin da subito ha conquistato la Supercoppa del Qatar, alzando il suo primo trofeo da tecnico. Nel 2020 ha arricchito la bacheca con la Coppa, l’Emir Cup e la Stars Cup 19-20. E quest’oggi, ha festeggiato nuovamente, battendo nella finale di Coppa la formazione di Benatia, l’Al-Duhail. Insomma, cinque trionfi in appena due anni e mezzo. Xavi si è adattato ottimamente in Asia e ben presto potrà celebrare anche il titolo del campionato.

La gavetta in Qatar sta facendo impressionare anche i futuri dirigenti del Barcellona. Infatti, se Font o Laporta dovessero vincere le prossime elezioni, l’ex centrocampista blaugrana potrebbe essere presto richiamato in “patria”. Il 7 marzo ci saranno gli scrutini che eleggeranno il nuovo presidente del club. Il futuro della società e dell’allenatore Koeman sarà più chiaro solo allora. E intanto, Xavi sogna di poter scrivere la storia di quei colori che tanto ha amato, magari come allenatore. “Tutti mi vedono al Barça. Ora ci sono le elezioni, vedremo chi ci sarà, ma sarebbe un sogno allenarlo” ha dichiarato l’ex calciatore recentemente in un’intervista all’UEFA. Il ritorno in Spagna potrebbe essere questione di tempo. E neanche molto.

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