Crotone-Torino, il cuore a metà di Davide Nicola

Cosmi contro Nicola, Crotone contro Torino … una panchina per due. Cosmi cerca di sbloccare i calabresi, Nicola contro gli ex vuole punti pesanti. Ma è una gara come spartiacque della salvezza. 

Serse Cosmi e Davide Nicola sembrano praticamente i protagonisti di un film. Una… panchina per due per riprendere e fare quasi il verso al film della vigilia di Natale. Ma in questo caso non si pensa al raccolto e al succo d’arancia, bensì al fatto di dover fare punti per la salvezza. Di cui ha un gran bisogno il Crotone, che ha proprio dimenticato il gusto della vittoria, mentre il Torino torna in campo dopo due stop forzati.

I precedenti tra Serie A e Serie B sono stati sempre molto combattuti, nella massima serie il Torino è riuscito a mantenere l’imbattibilità contro i calabresi. E i granata sono spesso molto fortunati contro i calabresi allo “Scida”, nel primo incontro assoluto nel 2016-17 dopo una gara di assoluta noia, bastarono due guizzi di Belotti per portare l’intera posta in palio. E a proposito di doppiette, quelle di Simone Verdi fu al contempo “storica”, in quanto riuscì a segnare contro i pitagorici due punizioni, una col piede destro e una col sinistro. Nella stessa porta e al portiere attuale del Crotone, ovvero Cordaz. Il Crotone si consola con Ahmed Benali che l’unico double in Serie A lo realizzò proprio al Torino, ma con la divisa del Pescara.

In campo tra mille dubbi

compleanno mister Nicola da Twitter
Davide Nicola festeggiato su Twitter dal Torino

Le vicende legate al Covid hanno tolto sicurezze ai granata, che andranno a Crotone con una formazione abbastanza rimaneggiata, sei i primavera convocati per rimpinguare la rosa. Dovrebbe esserci un Torino sperimentale in campo, costretto per forza di cose e si capirà anche lo stato di salute degli stessi giocatori.

Il Crotone, invece, deve riprendersi da un punto di vista mentale. Non sappiamo se Cosmi abbia già attuato i suoi metodi di gruppo (famose le visioni vietate ai minori nei ritiri), ma di certo vederlo in Serie A fa tutto un altro effetto, anche se contro l’Atalanta è stato un po’ … Oronzo Canà nell’esordio.

Al Crotone, dopo il 5-1 subito con l’Atalanta, serve ritrovare l’amalgama, la fiducia e soprattutto la manovra corale, metà dei gol li ha realizzati Simy che risponde presente nonostante qualche panchina di troppo e una concorrenza che, probabilmente, non avrebbe meritato per l’impegno mostrato.

Questa però è una gara di destini. Le storie si incrociano, in quanto Cosmi poteva allenare il Torino in alcuni casi, Nicola a Crotone ha lasciato il cuore. Si salvò in maniera incredibile e dimostrò di essere un signore, mai una parola fuori posto, mai una recriminazione. Una salvezza storica e le dimissioni della stagione successiva, per far capire che di certo non allenava per i soldi, ma per gli stimoli.

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