Euro 2021: ogni girone, una possibile sorpresa – VIDEO

Ogni girone una sorpresa per euro 2021. Sarebbe sicuramente interessante scoprire in anticipo se questa edizione degli europei fornirà delle squadre rivelazione. Ne ipotizziamo una a girone.

L’edizione di Euro 2021 potrebbe stupire. Il fattore campo che cambia, la mobilità e le restrizioni possono spostare l’ago della bilancia. Così, in ogni girone ci può essere una sorpresa, facendo diventare così la competizione abbastanza imprevedibile.

Guardando al Girone A che ospita l’Italia, effettivamente potrebbe esserci una gran bagarre.

La Svizzera è ormai una certezza per solidità difensiva, il ruolo dell’outsider può essere in mano al Galles ma soprattutto alla Turchia. Che ha un leader in Hakan Calhanoglu, e quets’ultimo vorrà compiere il salto di maturità anche in campo europeo. È una squadra muscolare quella prevista per Euro 2021, sicuramente può raggiungere un piazzamento importante se non perderà la bussola.

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Per il Girone B invece la grande novità potrebbe essere la Finlandia. Proprio perché appare molto più scarsa delle altre può regalare qualche emozioni imprevista. Hetemaj e compagni non hanno mai brillato nelle competizioni secche, possono così regalarsi un’imprevista gloria: nella competizione vanno ricordati i casi della Danimarca e della Grecia. La prima era addirittura in vacanza, gli ellenici vinsero con giocatori quasi sulla via del tramonto.

Nel raggruppamento C, invece, occhi puntati sulla Macedonia. Da principessa al gran ballo delle debuttanti, ha in Goran Pandev il grande punto di riferimento. La vittoria contro la Germania recentemente dimostra la capacità di gioco dei macedoni.

La cortina dell’est come rivelazione

Hamsik - getty images
Hamsik leader slovacco: nel girone E possibile sorpresa per Euro 2021 – getty images

Non è un caso che sono spesso i paesi ad est ad assumere il ruolo di squadre emergenti. Proprio perché Euro 2021 a livello di sorpresa sposta l’ago geografico in maniera interessante. Nel gruppo D c’è attesa per la Repubblica Ceca, che deve tornare quella di un tempo.

L’epoca dei vari Nedved, Keller e Baros è finita da un pezzo, la nuova generazione di Praga potrà farsi ben valere a patto di rimanere sul pezzo. Così come c’è grande curiosità, spostandoci nel gruppo E per la Slovacchia, ormai sempre più inquadrata in Europa.

È una nazionale che vanta i muscoli più importanti, delle squadre medio basse, nel proprio reparto di centrocampo. Kucka e Hamsik sono una garanzia anche in una competizione del genere, gli anni nella nostra Serie A forgiano parecchio il carattere.

Andando nell’ultimo girone, ovvero quello con la lettera F, rientriamo quasi in un effetto nostalgia e puntiamo sull’Ungheria. Che non ha talenti in particolare, né grossi campioni ma potrà, chissà per una volta, ritornare ai fasti di un tempo.

È la nazionale con più fascino antico in Europa, ma da tempo non raccoglie grandi risultati. Prima o poi, anche per la legge dei grandi numeri, dovrà ottenere qualcosa di importante. chissà che Euro 2021 e la sua formula bislacca non diano al calcio il sapore vintage.

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