Iemmello e Farias: una sfida contro la sfortuna

Iemmello e Farias, uno strano destino accomuna i due attaccanti. E una retrocessione da evitare per invertire il trend.

Attaccanti da riscatto, spesso per dare una svolta alla loro carriera. E togliersi qualche malumore di troppo. Le carriere di Pietro Iemmello e Diego Farias hanno un curioso destino negli ultimi anni. Nemmeno troppo favorevole, con i due attaccanti che dovranno evitare un’altra retrocessione.

Infatti, il ruolino è semplicemente nefasto per i due giocatori. Iemmello arriva da tre retrocessioni di fila, Farias da due, e lottano ancora per la salvezza. Evitare un nuovo capitombolo sarebbe senza dubbio positivo, dando così uno slancio alle loro carriere.

Beninteso sia il Frosinone, nel primo caso, che lo Spezia, non sono totalmente pericolanti, ma finché non finiranno i tornei di Serie B e Serie A mai dire mai. C’è dunque bisogno anche di qualche gol in più per dare slancio alle loro squadre, evitando così i bassifondi della classifica.

Iemmello, per altro, aveva iniziato questa prima parte della stagione al Las Palmas. Un solo gol in coppa spagnola, dieci presenze all’asciutto invece in campionato. Da una maglia gialla a un’altra, dalla Spagna al Frosinone, che ha cambiato anche tecnico passando da Alessandro Nesta a Fabio Grosso. Da un campione del mondo a un altro, ma la sostanza non cambia in un Frosinone che forse in troppi avevano creduto più forte di quanto non fosse.

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Curriculum da migliorare necessariamente

Iemmello al Perugia - Getty Images
Pietro Iemmello non è riuscito ad evitare la retrocessione del Perugia – Getty Images

Pietro Iemmello, dopo il buon exploit con il Sassuolo (da ricordare le marcature contro l’Inter a San Siro), è andato a Benevento, nella prima stagione dei sanniti nella massima serie, non proprio da ricordare negli annali. Dopo l’avventura in Campania, il trasferimento in Serie B al Foggia, un’avventura travagliata con contestazioni ed episodi che con il calcio avevano poco a che fare: una notte gli fu incendiata anche l’auto. Arrivò poi la retrocessione a fine stagione. Altro giro e altra piazza, ecco il Perugia con velleità di promozione. Un inizio folgorante, ma una discesa graduale degli umbri, la contestazione allo stesso attaccante, sino ai playout persi contro il Pescara. Non sono bastati 17 gol in Serie B per evitare un’altra retrocessione personale, ed ora il Frosinone per evitare il quarto fallimento di fila.

Per Farias situazione leggermente ben diversa. A gennaio 2019 andò ad Empoli con buone prestazioni e gol che non evitarono, però, ai toscani la discesa nella serie cadetta. La stagione successiva eccolo a Lecce alternando prestazioni, rete e un andamento altalenante nella squadra allora allenata da Fabio Liverani. Retrocessa ad agosto 2020, con il passaggio successivo allo Spezia di Vincenzo Italiano. Il gol contro l’Inter è quasi un buon auspicio, Farias vuole la salvezza con lo Spezia e il gruppo ligure sembra ben disposto.

Destini e partite si incroceranno, a volte il calcio può regalare anche pagine non tanto felici. Ma che possono trovare un lieto fine.

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