Kolarov idea low cost: il serbo rimarrà in Italia

Kolarov potrebbe rimanere in Italia, anche dopo all’addio all’Inter. In Serie A, infatti, c’è chi è interessato all’esterno, per dare esperienza alla propria difesa.

L’avventura di Kolarov all’Inter, tirando le somme di questa stagione, non è stata di certo irresistibile. Voluto fortemente da Antonio Conte, ha iniziato la stagione da titolare finendo poi, man mano, nelle retrovie, in tutti i sensi. Le prime gare, infatti, hanno registrato la presenza del terzino serbo, adattato da centrale nella difesa a tre di Conte sul lato sinistro.

Le prestazioni del serbo, non espertissimo nel ruolo, sono state una conseguenza, l’Inter infatti aveva una media quasi di due gol a partita, Kolarov fu così tolto dal novero dei titolari. E, di conseguenza, ha visto sempre meno il campo. Praticamente è stato un dimenticato, il terzino classe 1985.

Per lui la stagione è stata trascorsa tra panchina e tribuna, in buona sostanza. Sette le partite in campionato, per un totale di 387 minuti, undici quelle registrate in tutta la stagione. Chiaramente, numeri bassi che possono essere rimpinguati nel finale di stagione, ma avrebbero comunque il sapore dell’addio.

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L’Inter libererebbe un ingaggio, Antonio Conte punterebbe a qualcuno di più giovane: non a caso il saluto di domenica scorsa con Federico Dimarco è stato un segnale. E, non a caso, il veronese in questa seconda parte di stagione sta giocando spesso da centrale a tre in difesa. Giocando spesso con gran vigore.

Verona per chiudere il cerchio

Kolarov inter - getty Images
Kolarov all’Inter ha giocato poco, in azione qui nel derby – Getty Images

Le coincidenze non terminano qui. Infatti c’è una squadra interessata a Kolarov, ed è proprio il Verona. Che prenderebbe il cartellino di Kolarov a zero e troverebbe un elemento di indubbia esperienza in difesa. Questo, invece, è un segnale di permanenza di Ivan Juric, un nome di sicuro affidamento per compiere due ruoli e portare carisma ed esperienza nel settore difensivo.

Si muovono così gli interessi di entrambi, a Kolarov la soluzione potrebbe andar bene, rimarrebbe a giocare in Serie A dove è stato maggiormente protagonista in passato. Le tre stagioni con la Lazio hanno permesso a tutti di scoprire un giocatore dal sinistro esplosivo, soprattutto sui calci di punizione. L’addio poi in direzione Inghilterra, direzione Manchester City, ha consegnato un giocatore polivalente e di grande maturazione, che anche in Premier League si è saputo far valere.

Sette stagioni in Inghilterra, poi il ritorno dall’altra parte di Roma. Con altrettante tre buoni stagioni e un addio forse nemmeno troppo digerito dalla tifoseria.

Quella dell’Inter è stata una grande stagione, ma con un neo in Serie A chiamato proprio Kolarov. Che potrebbe ritrovare a Verona stimoli, rivalsa e voglia di giocare. A 36 anni si può anche accettare una nuova sfida, soprattutto se si dimostrerà di essere un giocatore utile alla causa.

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