Il Venezia va sul mercato: Paolo Zanetti fa la sua lista

Il mercato del Venezia si muove a piccoli passi. Dopo aver chiarito la vicenda sulla guida tecnica, i lagunari devono ora pensare ad allestire una rosa importante.

Il ritorno dei lagunari in Serie A è ora atteso anche dalle intenzioni in sede di mercato. Perché il Venezia si sta muovendo, seppur a piccole tracce, ben sapendo come c’è ancora molto da lavorare. Intanto, la vicenda stadio è in itinere, i lavori di completamento del “Penzo” serviranno per adeguare la struttura alle nuove regole del massimo campionato. La squadra traslocherà, con ogni probabilità, al “Mazza” di Ferrara, c’è stato anche un contatto tra le amministrazioni comunali di Ferrara e Venezia per discutere questa scelta.

Puntando al campo, il ricordo dei tifosi è ancora vivo alla finale di playoff e all’approdo trionfante. Non basta ciò solo per garantire la salvezza, ma l’esempio dello Spezia è un modello da prendere a riferimento. Passati gli spareggi, con una rosa di categoria è riuscita a mantenere la Serie A portando innesti mirati, senza spendere troppo e con una buona panchina lunga. Nonché con un tecnico esordiente, dettaglio mica da poco.

Il Venezia, quindi, guarda lo Spezia come esempio di riferimento sul mercato, anche perché non ci sono soldi da spandere e spendere, ma investimenti mirati che possono portare i loro frutti.

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La colonia scandinava sarà allargata?

Lezzerini - Getty Images
Il portiere del Venezia, Luca Lezzerini, non è sul mercato – Getty Images

La particolarità del mercato del Venezia recentemente è data dall’abitudine di prendere buoni elementi dai paesi scandinavi. Otto elementi che hanno avuto una resa (chi più, chi meno) sul torneo di Serie B, mantenendo buona predisposizione al gioco e soprattutto grande professionalità.

Non è escluso un ulteriore giro da quelle parti, una missione per sondare e valutare la disponibilità di altri giocatori pronti per giocare in Italia. Così come in porta, si guarda al vento del nord ma con un po’ di esperienza italica: Joronen del Brescia potrebbe passare in Laguna, operazione da circa un milione da concretizzare dopo gli europei.

Per gli altri reparti, si puntano i giovani più promettenti. Da lanciare e far maturare anche con un prestito biennale, perché a Venezia di pazienza se ne ha nella giusta maniera. Il mercato conferma la sinergia con l’Inter, dopo il prestito di Sebastiano Esposito (da confermare), possono essere materializzati quelli di Agoumè (di rientro dallo Spezia) e di Mulattieri. Su quest’ultimo le maggiori curiosità, ha segnato 18 gol con il Volendam, in serie B olandese e non è un centravanti.

Da valutare anche un asse con la Juventus, la proposta di Frabotta può starci, soprattutto se alle spalle ci sarà Molinaro a coprirlo. Così come altre sinergie possono concretizzarsi per accaparrarsi i migliori talenti: giovani da inserire subito in campo, perché l’acqua alta sta solo fuori dal campo.

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