Suarez in gol al Barcellona: l’esultanza è un missile a Koeman – FOTO

Suarez mette il suo marchio sul match contro il Barcellona e alimenta la crisi blaugrana: esultanza polemica contro Koeman. 

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Koeman, tecnico del Barcellona (Getty Images)

Il calcio non dimentica. É fatto di storie, in alcuni casi grandi e indimenticabili. Così tanto da fare male quando si chiudono. É quanto è successo a Luis Suarez, che ieri si è trovato nuovamente contro il Barcellona. Proprio la squadra con cui ha alzato trofei a ripetizione e scritto un pezzo di storia. Che è stata poi resettata in un secondo. Con una telefonata. A giudicare dal cammino dell’Atletico Madrid, e dal crollo del Barcellona negli ultimi anni, la scelta di Suarez è azzeccata.

Peccato però che lui sarebbe rimasto volentieri in blaugrana, e che è stato allontanato dalla scelta di un uomo solo, che ieri si è coperto il volto al gol del pistolero contro la sua squadra. Koeman ha incassato un’altra sconfitta, e una esultanza diretta. Così tanto da fare rumore in Spagna, e da creare un vuoto quasi incolmabile fra le due squadre nella Liga.

Suarez contro Koeman: l’esultanza polemica è diventata virale

Luis Suarez
Luis Suarez, il pistolero ha inchiodato Koeman (Getty Images)

Minuto 44 al Wanda Metropolitano di Madrid. Luis Suarez, sull’1-0 per la sua squadra, imprime il marchio definitivo sulla partita contro il Barcellona. L’uruguaiano riceve palla e con freddezza segna il gol del raddoppio. Mani giunte, per chiedere scusa al suo ex pubblico, quasi con il volto intristito per la rete messa a segno. Poi però arriva il gesto polemico. Chiarissimo e diretto.

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Suarez fa il segno del telefono e porta le mani all’orecchio, fissando Koeman. Proprio l’uomo che con una sola telefonata, e senza parlargli in faccia, gli disse che la sua storia al al Barcellona era definitivamente chiusa. Non la prese bene Suarez, che ieri si è tolto un sassolino dalla scarpa. Il gesto, la faccia eloquente, e lo sguardo diretto all’olandese. L’espressione di Koeman in risposta all’esultanza del calciatore è diventate virale. E chissà se per un attimo solo non si sia pentito di quella chiamata al centravanti.

 

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